CRONACA
Nei giorni 4-6 luglio 2002 si è svolto, a
Sassari-Sedilo-Oristano, sotto gli auspici della Regione Autonoma della
Sardegna, il VI ‘Seminario
internazionale di studi’ sul tema «Tradizioni
religiose e istituzioni giuridiche del popolo sardo: il culto di San Costantino
imperatore tra Oriente e Occidente». Il ‘Seminario internazionale di
studi’, organizzato dalla Facoltà di Giurisprudenza dal Dipartimento di Scienze
Giuridiche dell’Università di Sassari, nel quadro del Progetto strategico del
Consiglio Nazionale delle Ricerche su «I sistemi giuridici del Mediterraneo»,
coordinato dall’ISPROM-Istituto di Studi e Programmi per il Mediterraneo, è
l’ultimo di una serie di ‘Seminari’ tenutisi, fra il 1997 e il 2002, sulla
figura di San Costantino Imperatore. Il Seminario si collega alla celebrazione
annuale di S. Costantino Imperatore nella Parrocchia di Sedilo. Lingue
ufficiali del Seminario sono state l’italiano, il francese e il russo.
La seduta inaugurale, dedicata al tema «L'Imperatore e il progresso del diritto»,
si è tenuta la mattina del 4 luglio nell'Aula Consiliare del Comune di Sassari.
Hanno aperto i lavori i saluti del Sindaco di Sassari, on. Gian Vittorio Campus; del Rettore
dell'Università di Sassari, prof. Alessandro
Maida; del Preside della Facoltà di Giurisprudenza, prof. Giovanni Lobrano; del Direttore del Dipartimento di
Scienze giuridiche, prof. Francesco Falchi.
Hanno presentato gli interventi introduttivi il
coordinatore del Progetto strategico del CNR "Sistemi giuridici del
Mediterraneo", prof. Pierangelo
Catalano, direttore dell'ISPROM, e il direttore dell’Unità di
Ricerca CNR «Poteri religiosi e istituzioni», prof. Francesco Sini.
Sotto la presidenza del Vice Presidente della Corte
Costituzionale, Avv. Massimo Vari,
hanno presentato relazioni: G.
Crifò (Università di Roma 'La Sapienza'), «Costantino. Una metafora tradotta in realtà, alla prova della storia»;
R. Martini
(Università di Siena), «Costantino e il
giusto processo»; P. Ferretti
(Università di Trieste) «Le donazioni tra
fidanzati nella politica matrimoniale di Costantino»; E. Osaba
(Universidad del País Vasco), «Influenza
delle leggi costantiniane nella Lex Visigothorum»; A. Mastino
(Università di Sassari), «Costantino
vincitore sul tiranno: una nuova dedica dalla Tunisia».
La seduta antimeridiana del 5 luglio, dedicata al
tema “Santo Imperatore ”, si è svolta
a Sedilo, presso la Sala ex Asilo ‘C. Zonchello'. I lavori, presieduti dal
prof. Francesco Sitzia,
preside della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Cagliari, sono stati
aperti dal saluto del sindaco del Comune di Sedilo, geom. Renato Nieddu. Nel corso della
seduta sono state presentate le relazioni di: V.
Poggi (Pontificio Istituto Orientale, Roma), «Costantino Vescovo dei non cristiani e Vescovo
universale»; A. M. Piredda
(Università di Sassari), «La figura di
Costantino ai tempi di Papa Simmaco»;
D. Berindei
(Accademia Romena), «Constantin le Grand
et les Roumains»; A.
Castellaccio (Università di Sassari), «La figura di Costantino nell'onomastica delle famiglie giudicali della
Sardegna»; A. Rudokvas
(Istituto Giuridico di San Pietroburgo della Procura Generale della Federazione
Russa), «L'immagine di Costantino Magno
imperatore nella tradizione politica e religiosa dei conservatori russi»; V. Aiello
(Università di Messina), «Il mito di
Costantino. Linee di una evoluzione».
La seduta antimeridiana del 6 luglio si è tenuta a
Oristano, presso la Sala Consiliare del Comune di Oristano. I lavori sono stati
aperti dai saluti del Vice Sindaco della Città di Oristano, Mauro Solinas, e
dell'Assessore alla Cultura, Giuliano
Uras, e sono stati introdotti
dal Prorettore dell’Università di Sassari, Attilio Mastino. Hanno svolto
relazioni: A. F. Spada
(Istituto Magistrale "Sedes Sapientia", Bosa), «Le novene sarde. Storia e struttura della novena di
San Costantino Imperatore»; C.
G. Pitsakis (Università Democrito della Tracia), «Un thème marginal du culte de Saint
Constantin dans l'Eglise d'Orient: Saints Constantin et Héléne, protecteurs de
la famille»; I. Biliarsky (Académie des
Sciences de Bulgarie, Sofia), «Saint Constantin.
Mont Athos et l'idée de la sainteté de l'Empire durant la
Turcocratie»; N. Sredinskaja
(Accademia delle Scienze di Russia, San Pietroburgo), «San Costantino imperatore nella patrologia russa»; M. M. Morfino
(Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna, Cagliari), «Cirillo di Gerusalemme: un eccezionale testimone contemporaneo al
fiorire degli edifici di culto costantiniani»; A.
Piras (Pontificia
Facoltà Teologica della Sardegna, Cagliari), «Il simbolo di Nicea secondo un'antica versione latina in Lucifero di
Cagliari (parc. 18,16-36)»; V.
Tsypin (Accademia Teologica di Mosca), «La Chiesa ortodossa Russa e il Concilio di Firenze» I lavori sono
stati chiusi da un discorso di sintesi e dai saluti del prof. Francesco Sini.
Università di Sassari