ds_gen N. 8 – 2009 – Notizie

 

Ius e texnh.

Dal Diritto romano all’informatica giuridica

 

Scritti di Nicola Palazzolo

 

a cura di Francesco Arcaria, collaborazione di Patrizia Sciuto

 

I.            Diritto romano   II.    Scienza dell’informazione

 

G. Giappichelli Editore – Torino – 2008 - pp. 408 + 481 –

isbn 978-88-348-8799-8 / 978-88-348-8800-1

 

 

 

 

 

 

 

 

Indice-Sommario

 

Vol. I.

 

– Presentazione di Felice Costabile, 7 ss. Bibliografia di Nicola Palazzolo, 13 ss. Sezione I: Diritto privato. – Nota di lettura di Patrizia Sciuto, 23 ss. – 1. Le conseguenze della morte del conductor operarum sul rapporto di lavoro (Osservazioni su D. 19, 2, 19, 9), 43 ss. – 2. Osservazioni in tema di legato con effetto liberatorio in favore del conduttore, 57 ss. – 3. Evizione della cosa locata e responsabilità del locatore, 77 ss. – 4. Brevi note in tema di praeceptio dotis,  121 ss. Sezione II: Processo civile e fonti del diritto. Nota di lettura di Francesco Arcaria (Processo civile), 133 ss. Nota di lettura di Orazio Licandro (Fonti del diritto), 153 ss. – 1. Ancora su imperatori e giuristi del II secolo, 167 ss. – 2. Le modalità di trasmissione dei provvedimenti imperiali nelle province (II III sec. d.C.), 179 ss. – 3. La propositio in albo degli edicta perpetua e il plebiscitum Cornelium del 67 a.C., 225 ss. – 4. Crisi istituzionale e sistema delle fonti dai Severi a Costantino, 247 ss. – 5. L’edictum ‘de albo corruptoe il problema della pubblicità delle norme edittali in età postadrianea, 269 ss. – 6. Sulla politica del diritto di Antonino Pio (Rec. Marotta), 293 ss. – 7. Leges ed edicta tra III e II secolo a.C., 301 ss. – 8. Sulla lex Cornelia de edictis (Rec. Pinna Parpaglia), 307 ss. – 9. Garantismo e causae cognitio pretoria, 313 ss. – 10. Su una pretesa continuità tra rescritti classici e postclassici, 317 s. – 11. Il principe, i giuristi, l’editto. Mutamento istituzionale e strumenti di trasformazione del diritto privato da Augusto a Traiano, 319 ss. – 12. L'attività normativa del principe nelle sistematiche dei giuristi classici, 353 ss. – 13. Concezione giurisprudenziale e concezione legislativa del diritto: la svolta costantiniana, 371 ss. – 14. Cinquant'anni di studi sulla giurisprudenza romana, 379 ss. – 15. Dalle cognitiones alla cognitio: principe e giuristi verso la costruzione del nuovo sistema processuale, 389 ss.

 

 

Vol. II

 

Sezione I: L’informazione bibliotecaria e documentaria. – Nota di Nota di lettura di Maria Antonietta Mazzola, 9 ss. 1. Da Unibiblio a Hypernet: un'esperienza di integrazione fra sistemi bibliotecari, 19 ss. – 2. Le Biblioteche in cifre. Analisi e proposte sul sistema bibliotecario dell'Ateneo catanese, 29 ss. 3. I sistemi bibliotecari nelle proposte della Commissione Nazionale biblioteche e documentazione del MURST, 45 ss. 4. Le basi normative del coordinamento: i sistemi coordinati di Ateneo, 59 ss. 5. Autonomia universitaria e sistemi bibliotecari, 83 ss. 6. Per un sistema nazionale delle Biblioteche accademiche, 93 ss. 7. Produzione di fonti di informazione specializzata: il ruolo del CNR, 109 ss. 8. La documentazione di fonte pubblica nell'era di Internet, 115 ss. 9. L'informazione giuridica tra produzione, diffusione e controllo, 125 ss. Sezione II: L’informatica per il diritto. Nota di lettura di Ignazio Zangara, 139 ss. 1. Tecniche e metodologie informatiche per le discipline giuridiche, pp. 145 ss. 2. L'informatica nella riforma degli studi giuridici, 153 ss. 3. Strumenti per l'accesso all'informazione giuridica, 161 ss. – 4. Strumenti informatici e insegnamento del diritto privato, 171 ss. – 5. I nuovi confini del diritto e la formazione dei giuristi, 181 ss. – 6. La linguistica giudiziaria e le tecnologie dell'informazione, 189 ss. – 7. Lingua del diritto e identità nazionali: tra storia e tecnologia, 197 ss. – 8. L’Informatica giuridica nell’ordinamento universitario italiano, 215 ss. – 9. Circolazione delle informazioni e modi di essere del diritto, 233 ss. – 10. Scienze umane e Tecnologie, 249 ss. Sezione III: L’informatica romanistica. Nota di lettura di Lucio Maggio, 267 ss. – 1. Studio di un sistema integrato per il recupero dell'informazione bibliografica nel campo dei diritti dell'antichità, 277 ss. – 2. IRIDA: un progetto per il recupero intelligente dell'informazione, 295 ss. 3. Indici delle fonti automatizzati e ricerca romanistica, 311 ss. – 4. Ricerca bibliografica sui diritti dell'antichità: un archivio integrato su disco ottico, 321 ss. – 5. Un Thesaurus per la ricerca sui diritti dell'antichità. Esperienze e problemi, 335 ss. 6. Problemi di un'edizione informatica delle fonti giuridiche romane, 347 ss. – 7. Strumenti informatici e lessicografici come ausilio per la traduzione del Digesto, 357 ss. – 8. Strumenti informatici per l'analisi delle fonti antiche, 363 ss. 9. L'informatica per la ricerca storico-giuridica. Problemi metodologici e prospettive applicative, 371 ss. – 10. I classici della dottrina romanistica in edizione digitale, 399 ss. 11. La trattatistica sulle fonti giuridiche romane tra '800 e '900. Una nuova edizione digitale, 401 ss. – 12. Testi digitali ed elaborazioni informatiche, 435 ss. 13. Diritto romano e Informatica umanistica. Strumenti per il trattamento digitale dei testi del diritto romano, 441 ss. Indice delle fonti, 465 ss.

 

 

 

NICOLA PALAZZOLO

 

Professore ordinario f.r. di Diritto romano nella facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Perugia, insegna Informatica giuridica nell'Università di Catania ed è il direttore scientifico di Bia. Sistema informativo integrato sui diritti dell'antichità e di BD-Rom. Archivio elettronico della letteratura romanistica.

Dal 1996 ad oggi ha diretto l'istituto di Teoria e tecniche dell'informazione giuridica del CNR a Firenze, ed in atto è presidente scientifico del centro TIMAD (Tecnologie informatiche e multimediali applicate al diritto) presso l'Università di Catania.

Ha pubblicato diverse monografie e corsi relativi al diritto romano: Dos praelegata. Contributo alla storia del prelegato romano (Milano, Giuffrè, 1968); Potere imperiale ed organi magistratuali nel II sec. d.C. L'efficacia processuale dei rescritti imperiali da Adriano ai Severi (Milano, Giuffrè, 1974); Processo civile e politica giudiziaria nel Principato (Torino, Giappichelli, 1980; II ed. riveduta e aggiornata, Torino, Giappichelli, 1991); Saggi in materia di locazione (Catania, Torre, 1981).

In collaborazione con gli allievi ha pubblicato: Storia giuridica di Roma. Principato e Dominato (Perugia, Margiacchi, 1998); Ab urbe condita. Fonti per la storia del diritto romano dall'età regia a Giustiniano (Catania, Torre, 1995; II ed. 1999; III ed. 2002); Le fonti di produzione del diritto romano (Catania, Torre, 2002); BIA2000. Bibliotheca Iuris Antiqui. CD-Rom. Il ed. (Catania, Torre, 2002); BD-Rom. Biblioteca digitale romanistica. CD-Rom: 1 (Catania, Maimone 2004) e II (Catania, Maimone, 2006).

Nel settore dell'Informatica giuridica ha pubblicato: Informazione pubblica e informatica per il diritto. Profili di un'esperienza scientifico-organizzativa (Fiesole, Cadmo, 2001); Elementi di informatica romanistica (in collaborazione con L. Maggio) (Catania, Torre, 2001); Manuale di informatica giuridica (in collaborazione con C.E. Guarnaccia, L. Maggio, M.A. Mazzola, I. Zangara) (Catania, CUECM, 2008); Le scienze umane tra ideologie e tecnologie (Catania, CUECM, 2008). È in corso di pubblicazione il volume Il giurista informatico Nuovi profili di un'esperienza scientifico-organizzativa (Catania, CUECM, 2008).