N. 5 – 2006 – Notizie

 

L'eccezione di dolo generale.

Diritto Romano e Tradizione Romanistica

 

a cura di Luigi Garofalo

 

 

Padova, CEDAM, 2006.

 

Indice              Presentazione

 

 

 

Indice sommario

 

Presentazione    1

 

Leopoldo Mazzarolli, Saluto di apertura    3

 

Luigi Garofalo, Giambattista Impallomeni e l’eccezione di dolo generale    7

 

Alessandro Corbino, Eccezione di dolo generale: suoi precedenti nella procedura ‘per legis actiones’     17

 

Roberto Fiori, Eccezione di dolo generale ed editto asiatico di Quinto Mucio: il problema delle origini     49

 

Alberto Burdese, L’eccezione di dolo generale da Aquilio a Labeone     91

 

Luigi Labruna, Note su eccezione di dolo generale e abuso del diritto nelle vedute dei giuristi classici     123

 

Pietro Cerami, L’eccezione di dolo generale in materia di persone e famiglia     139

 

Vincenzo Mannino, Eccezione di dolo generale e contratti di stretto diritto     169

 

Berthold Kupisch, Exceptio doli generalis’ und ‘iudicium bonae fidei’. Zur Frage der Inhärenz bei Verträgen nach Treu und Glauben     203

 

Carlo Augusto Cannata, Exceptio doli generalis’ e diritti reali     233

 

Giovanni Finazzi, L’eccezione di dolo generale in ambito successorio     273

 

Letizia Vacca, Eccezione di dolo generale e delitti     323

 

Riccardo Cardilli, Eccezione di dolo generale e ‘variae causarum figurae’     339

 

Dieter Nörr, ‘Exceptio doli’ und ‘clausula doli’     363

 

Antonino Metro, Eccezione di dolo generale e ‘denegatio actionis’     387

 

Matteo Marrone, Eccezione di dolo generale ed eventi sopravvenuti alla ‘litis contestatio’      413

 

Alberto Burdese, L’eccezione di dolo generale in rapporto alle altre eccezioni     441

 

Maria Gabriella Zoz, Eccezione di dolo generale e ‘replicatio doli’     489

 

Filippo Ranieri, L’eccezione di dolo generale nella tradizione del diritto romano comune     543

 

 

 

 

Presentazione

di Luigi Garofalo

 

 

Investigato sotto molteplici profili l’ampio tema dell’eccezione di dolo generale nel diritto romano e nella tradizione romanistica, studiosi appartenenti a varie università tedesche e italiane si sono riuniti a Venezia il 28, 29 e 30 aprile 2005 e, al cospetto di un nutrito uditorio, hanno illustrato i risultati delle loro ricerche, elevati a sintesi nella relazione conclusiva di Mario Talamanca. Prendendo parte al Seminario, per restare alla denominazione ufficiale dell’incontro, tutti, oratori e ascoltatori, hanno voluto onorare la memoria di una figura di spicco della scuola giuridica patavina: Giambattista Impallomeni.

Se l’iniziativa è andata in porto, molto si deve a tre amici intimi di Titta, com’essi erano soliti chiamarlo: Alberto Burdese e Mario Talamanca, per i preziosi consigli elargitimi nell’auspicio comune della sua riuscita; e poi Leopoldo Mazzarolli, il quale ha subito accolto l’idea di Alberto Burdese e mia di ospitarla nello splendido Palazzo Franchetti affacciato sul Canal Grande, una delle sedi dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, che egli presiede. Ma non va certo dimenticato l’impegno profuso in merito ai consueti e delicati aspetti organizzativi da Paola Lambrini e Silvia Viaro.

Grazie all’ammirevole puntualità con cui coloro che hanno preso la parola hanno provveduto a licenziare i loro scritti, essi, arricchiti del contributo di Berthold Kupisch – costretto a malincuore a rinunciare all’esposizione orale e tuttavia desideroso di testimoniare la sua adesione al Seminario – e di un secondo saggio di Alberto Burdese – che ha generosamente accettato il mio recente invito ad approfondire l’argomento dell’eccezione di dolo generale in rapporto alle altre eccezioni –, sono già a disposizione della comunità scientifica: racchiusi in questo libro e nei successivi due volumi della Collana che lo accoglie, nei quali sono confluiti l’editio maior della fatica di Giovanni Finazzi e, in versione non poco ampliata, l’intervento finale di Mario Talamanca, che anche nell’occasione ha dato prova della sua impareggiabile capacità di ricostruzione critica. Opere destinate tutte a perpetuare il ricordo di Giambattista Impallomeni.