Francesco Sini
Relazioni, comunicazioni, conferenze
Promozione convegni, seminari, conferenze, corsi
integrativi
Francesco
Sini (Martis, prov. di Sassari, 11-02-1946) è professore
ordinario nell'Università
di Sassari.
Titolare della cattedra di Storia
del diritto romano
nella Facoltà
di Giurisprudenza,
insegna per affidamento Esegesi
delle fonti del diritto romano.
Negli anni 2001, 2003 e
Ha
più volte soggiornato all'estero per studio e ricerche: nel 1972 (mesi
luglio-agosto) a Blaubeuren (Ulm), Repubblica Federale di Germania;
negli anni 1973 (luglio-novembre) e 1974 (luglio-novembre) a Berlino, «Freie Universität»; nel 1978 un mese a Monaco di
Baviera, presso il «Thesaurus
linguae Latinae», ed un soggiorno più breve a Parigi; nel 1990
tre mesi (10 settembre - 10 dicembre) nell’Institut de Droit Romain
dell'Université Paris II Pantheon; negli anni 1994, 1996, 2000, 2001,
2003, 2005 brevi soggiorni a Mosca (Accademia delle Scienze di Russia e
Università Statale di Mosca “M.V. Lomonosov”) e nel
Per
quanto attiene agli incarichi istituzionali, attualmente è presidente
della Commissione
di Ateneo per le Biblioteche;
presidente della Biblioteca interfacoltà di scienze giuridiche,
politiche, economiche "A. Pigliaru" (2003-2006); presidente del Comitato d’Area per le Scienze Giuridiche per
Promotore
(2002) e direttore della rivista elettronica "Diritto @ Storia. Rivista
internazionale di Scienze Giuridiche e Tradizione Romana" http://www.dirittoestoria.it; componente della “Redaktsionnaja
Kollegija” della Rivista Ius
Antiquum-Drevnee Pravo
(Università Statale di Mosca “Lomonosov” – Centro per
lo Studio del Diritto romano di Mosca); del Comitato Esecutivo dell’Isprom-Istituto di Studi e
Programmi per il Mediterraneo (Cagliari-Sassari); del Conseil d'Administration
di “Méditerranées” (Université Paris X
– Université de
Curatore
delle «Pubblicazioni
del Seminario di Diritto romano»
[Università degli Studi di Sassari - Dipartimento di Scienze
Giuridiche], presso l’Editore G. Giappichelli, Torino; ha collaborato al
Progetto strategico del Consiglio Nazionale delle Ricerche «Sistemi
giuridici del Mediterraneo»: è stato direttore
dell’Unità Operativa «Poteri religiosi e istituzioni»
incardinata presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche
dell’Università di Sassari; infine, con la prof.ssa Ija L. Majak
(ordinaria di Storia del Mondo Antico nell’Università Statale di
Mosca “Lomonosov”), ha coordinato una ricerca russo-italiana
«Sacerdoti
di Roma repubblicana tra diritto sacro, diritto pubblico e diritto privato», ricerca finanziata per tre anni
dal Comitato Nazionale per le Scienze Giuridiche e Politiche del C.N.R.
Ha organizzato numerosi convegni, seminari, conferenze, corsi
integrativi; è stato invitato come relatore sia in Italia, sia
all'estero (Mosca, Istambul, Vladivostok, San
Pietroburgo, Bucarest, Novi Sad, Yaroslavl, Dushanbe, Ivanovo).
Nell'attività
di ricerca si è occupato della "ricostruzione" dei documenti
sacerdotali (Documenti sacerdotali di
Roma antica, I. Libri e Commentarii, Sassari 1983, pp.
234); del diritto internazionale antico (Bellum
nefandum, Sassari 1991, pp. 304); dei giuristi romani del III secolo a.C. (A quibus iura civibus praescribebantur.
Ricerche sui giuristi del III secolo a.C., Torino 1995, pp. 172). Negli
ultimi anni il suo interesse scientifico si è rivolto soprattutto ai
problemi legati alla "ricostruzione" dei documenti sacerdotali, dei
relativi frammenti e delle sistematiche sottese alla elaborazione del ius (pubblico e privato) da parte di
sacerdoti e giuristi dell’età repubblicana; all’influenza
del diritto romano nel diritto sardo medioevale, in primo luogo nella Carta
de Logu, “codice” in lingua sarda dell’ultimo
decennio del XIV secolo (Comente comandat
sa lege. Diritto romano nella Carta de Logu d’Arborea, Torino 1997,
pp. XVI-176); infine agli aspetti giuridici della religione romana tradizionale
ed al rapporto tra poteri religiosi e istituzioni nel sistema
giuridico-religioso romano (Sua cuique civitati religio. Religione e diritto
pubblico in Roma antica, Torino 2001, pp. XVI-356).
Sassari,
30 novembre 2006.