Giampiero Todini
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Nella sessione di giugno del 1970 consegue la laurea in Giurisprudenza presso
l’Università degli Studi di Sassari, discutendo una tesi in Istituzioni di
diritto privato dal titolo “Il silenzio
nella formazione del contratto”, relatore prof. Salvatore Piras.
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Dal 1 novembre 1970 al 31 ottobre 1972 ha collaborato alla cattedra di
Storia del diritto italiano della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Sassari, titolare la
prof.ssa Ginevra Zanetti, con l’incarico di “addetto
alle esercitazioni pratiche agli studenti”, partecipando all’attività didattica
in forma seminariale ed alle sessioni di esami di
profitto.
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Il 1 novembre 1972 è nominato, con decreto rettorale,
assistente incaricato alla cattedra di Storia del diritto italiano presso la Facoltà di Giurisprudenza
dell’Università degli Studi di Sassari. In tale periodo svolge attività
didattica collaborando con i docenti della cattedra nelle lezioni, nelle
esercitazioni e partecipando alle sessioni degli esami di profitto e di laurea
e, stante la carenza di assistenti, partecipa a numerose commissioni di esami
collaborando anche con docenti di altre discipline.
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Nel novembre del 1973, assieme alla prof.ssa Ginevra Zanetti
ed altri docenti dell’Ateneo, partecipa come socio fondatore alla costituzione
dell’Associazione culturale “Archivio Storico Sardo di Sassari”, ricoprendo
l’incarico di Segretario e componente del Consiglio di Amministrazione ed in
seguito di vice Presidente. L’Associazione, tramutatasi nel 1991 in “Archivio Storico e
Giuridico Sardo di Sassari”, sin dal 1975 otteneva il riconoscimento del
Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione dell’Università di Sassari
che la autorizzava ad avere una propria sede nel Palazzo Universitario e
fregiarsi del sigillo dell’Ateneo Turritano.
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Nel 1975 inizia l’attività editoriale e scientifica dell’Associazione
che, con periodicità annuale pubblica un volume della propria rivista,
unitamente ad una Collana di studi monografici.
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Nel 1973, unitamente alla prof.ssa Ginevra Zanetti
ed al dott. Renato Pintus, il Rettore prof. Giovanni Manunta gli affida l’incarico di riorganizzare l’Archivio
storico dell’Università di Sassari, il cui patrimonio documentale è databile
dal 1765. L’opera si concludeva nel 1976 con la pubblicazione del “Catalogo dei documenti conservati presso
l’Archivio Storico”.
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Nel novembre del 1977, a seguito di concorso nazionale, viene nominato,
con decreto ministeriale, assistente ordinario alla cattedra di Storia del
diritto italiano della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Sassari,
continuando la medesima attività didattica svolta precedentemente, discutendo
come relatore o correlatore numerose tesi di laurea e partecipando all’attività
delle varie commissione di facoltà. La sua attività scientifica si
concretizzava con la pubblicazioni di lavori che trovavano spazio nella
periodica rivista dell’Associazione che nel frattempo, grazie ad una serie di
rapporti culturali e scientifici dal medesimo intrapresi con similari
Associazioni culturali universitarie italiane e straniere, estendeva fuori
dell’Isola e dell’Italia la sua attività e diffusione.
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Nel giugno del 1987, per la sua attività organizzativa e scientifica,
l’Istituto Giuridico dell’Università di Sassari (oggi Dipartimento di Scienze
Giuridiche) lo proponeva per la qualifica di “Aiuto”, titolo che gli venne
conferito con decreto rettorale, riconoscimento
concesso a soli tre docenti nella storia del nostro Ateneo nell’ambito delle
facoltà giuridico-umanistiche.
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Nel novembre del 1987 il Presidente della Repubblica prof. Francesco Cossiga, motu proprio, per
la sua attività scientifica e didattica, ed in particolar modo per aver
illustrato la Sardegna attraverso i suoi studi storico-giuridici,
gli conferisce l’onorificenza di “Cavaliere al merito della Repubblica
Italiana”, riconoscimento che gli veniva rinnovato dallo stesso Presidente Cossiga nel novembre del 1991 con l’onorificenza di
“Commendatore al merito della Repubblica Italiana”.
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Nel novembre del 1990 la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di
Sassari gli attribuisce l’incarico dell’insegnamento di Storia del diritto
italiano, incarico che ricopre tuttora.
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Dal 1978 è responsabile della Commissione “Orientamento studenti, tutorato e piani di studio” della Facoltà di
Giurisprudenza, incarico che svolge con impegno, come “punto di riferimento”
tra gli studenti, la facoltà e la
Segreteria studenti; istruisce tutte le pratiche studenti, i trasferimenti, la
consulenza e l’approvazione dei piani di studio individuali, svolgendo una vera
e propria funzione di tutor
in una facoltà che conta oltre quattromila iscritti.
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Dal 1990 è componente della Giunta del Centro Interdisciplinare per la
Storia dell’Università di Sassari, dove attualmente è conservato l’Archivio
Storico dell’Università alla cui organizzazione aveva collaborato negli anni 1973-1976; nel 1995 è nominato Vice Direttore dello stesso
Centro.
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Dal 1992 è Presidente dell’Archivio Storico Giuridico Sardo di Sassari,
continuando a curarne tutte le pubblicazioni, rivista e collana di studi
monografici.
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Dal 1997 è componente del Comitato di Gestione del Centro Autonomo di
Spesa costituito in seno alla Facoltà di Giurisprudenza, mentre sino al 2000 ha
continuato a svolgere le funzioni di Aiuto presso il Dipartimento di Scienze
Giuridiche collaborando attivamente con l’allora Direttore prof. Francesco Sini e con la Giunta di Dipartimento.
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Dal novembre del 1999 è stato eletto in seno al Consiglio di
Amministrazione dell’Università degli Studi di Sassari in rappresentanza dei
docenti dell’Ateneo, facendo parte della Commissione per le attività degli
studenti e della Commissione per l’edilizia universitaria.
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Nel 2001, unitamente al prof. Francesco Sini
ordinario di Storia del diritto romano nella Facoltà di Giurisprudenza
dell’Università di Sassari, fonda la rivista telematica Diritto @ Storia.
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Dal 2002 è Coordinatore dei tirocini formativi della Facoltà di
Giurisprudenza e tutor del tirocinio presso il Tribunale Civile e Penale di
Tempio.
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Dal 2003 è Delegato rettorale quale
Responsabile per il Progetto recupero studenti fuori corso.
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Catalogo dei documenti conservati
presso l’Archivio Storico dell’Università di Sassari. Sassari 1976. pp. 52
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Per una storia della
proprietà in Francia. Sassari 1990. 1a ed., pp. 190
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In Memoria di Ginevra Zanetti (ed.),
Sassari 1994. pp. 392
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Per una storia della proprietà
in Francia. Sassari 1994. 2a ed., pp. 190
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La Sardegna nell’opera di
Raimondo Bonu. Sassari 1998. pp. 337
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Per una storia della
proprietà in Francia. Sassari 2002. 3a ed., pp. 190 (in corso di
stampa)
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Sulla scia del Solmi e del Besta rinasce a
Sassari la Società Storica Sarda. La Nuova Sardegna, 21 gennaio 1973, p. 4
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Non soltanto nelle
regioni settentrionali gli stanziamenti camaldolesi in Sardegna. La Nuova Sardegna, 11 marzo 1973, p. 3
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San Romualdo e l'Ordine
Camaldolese in Sardegna. Frontiera, rivista mensile illustrata della Sardegna. Cagliari, luglio
1973, n. 7, pp.244 - 246
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Appunti per una storia
dell'Università di Sassari. Quando gli studenti sardi "fuggivano" in
Continente per sostenere alcuni esami. La Nuova Sardegna, 20 aprile 1974, p. 3
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Appunti per una storia
dell'Università di Sassari. Frequenza per tutti nel 1792. La Nuova Sardegna, 19 giugno 1974, p. 3
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Il feudo e la sua
introduzione in Sardegna. Come nacquero e si svilupparono gli ordinamenti
medievali.
La Nuova Sardegna, 17 luglio 1974, p. 3
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Il feudo e la sua
introduzione in Sardegna. La Spagna divise l'Isola per assicurarsene il dominio. La Nuova Sardegna, 24 luglio 1974, p. 3
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Il feudo e la sua
introduzione in Sardegna. Le strutture socio-economiche medievali volute dagli Aragonesi per dominare l'Isola. La Nuova Sardegna, 8
agosto 1974, p. 3
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Il feudo e la sua
introduzione in Sardegna. Lo sviluppo spontaneo: una tesi discutibile. La Nuova Sardegna, 25
settembre 1974, p. 3
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Il feudo e la sua
introduzione in Sardegna. Neppure il dominio aragonese
distrusse le antiche istituzioni. La Nuova Sardegna, 2 ottobre 1974, p. 3
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Tra i documenti del
periodo sabaudo relativi all’Università di Sassari. [Archivio Storico Sardo
di Sassari, vol. 1 (1975), pp. 63-74]
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Recensione a: Zanetti Ginevra, I Camaldolesi in Sardegna, Cagliari
1974. [Archivio Storico Sardo di Sassari, vol. 1 (1975), pp. 190-191]
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Le chiudende nel
territorio di Nuoro prima e dopo la pubblicazione del R. Editto 6 ottobre 1820. [Archivio Storico Sardo
di Sassari, vol. 2 (1976), pp. 25-65]
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Le chiudende nel
territorio di Oliena prima e dopo la pubblicazione
del R. Editto 6 ottobre 1820. [Archivio
Storico Sardo di Sassari, vol. 3 (1977), pp. 139-174]
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Gli heretats
nella storia del diritto pubblico sardo. [Archivio Storico Sardo di Sassari, vol. 5 (1979), pp. 85-97]
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Recensione a: Marongiu Antonio, I Parlamenti sardi. Studio storico
istituzionale e comparativo. Milano
1979. [Archivio Storico Sardo di Sassari, vol. 6 (1980), pp. 212-213]
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Regolamentazione delle
terre nella Sardegna sabauda. [Archivio Storico Sardo di Sassari, vol. 7 (1981),
pp. 5-49]
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I dieci anni
dell’Archivio storico sardo di Sassari. [Archivio Storico Sardo di Sassari, vol. 9 (1983),
pp. 237-240]
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Note sulla proprietà fondiaria
in Francia dal Medioevo alla rivoluzione. [Archivio Storico Sardo
di Sassari, vol. 9 (1983), pp. 5-81]
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Note sulla proprietà in Francia. Il Code Civil e
conseguenti reazioni. [Archivio Storico Sardo di Sassari, vol. 10 (1984), pp. 5-68]
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Recensione a: Fernando Valls Taberner, Los Usatges de Barcelona, Barcelona 1984. [Archivio Storico Sardo di Sassari, vol. 11
(1986), pp. 287-288]
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Costruzione di una teoria
del diritto di proprietà. [Archivio Storico Sardo di Sassari,
vol. 12 (1987), pp. 135-166]
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Recensione a: Virdis Antonio, Sos Battudos,
Sassari 1985. [Archivio Storico Sardo di Sassari, vol. 13 (1987), pp. 233-235]
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Profilo storico di
antiche borgate barbaricine. [Archivio Storico e
Giuridico Sardo di Sassari, vol. 2 n.s. (1996), pp. 155-284]
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Ricordi di un civilista:
Salvatore Piras (1913-1985). [Archivio Storico e
Giuridico Sardo di Sassari, vol. 2 n.s. (1996), pp. 343-346]