Ettore
Dezza
Ettore Dezza (Stradella, 1951) è
attualmente professore ordinario di Storia
del Diritto Italiano presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di
Pavia, e tiene altresì in affidamento il corso di Storia del Diritto Moderno e Contemporaneo presso la Facoltà di
Giurisprudenza dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Piacenza.
Laureatosi in Giurisprudenza
presso l’Università di Pavia sotto la guida di Antonio Padoa Schioppa, è stato
assistente presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Padova, e ha
insegnato materie storico-giuridiche presso l’Università Statale di Milano
(Facoltà di Lettere e di Giurisprudenza) e l’Università di Sassari (Facoltà di
Giurisprudenza).
Dal
1994 è professeur invité presso la
Faculté de Droit dell’Université de Paris-Val-de-Marne (Paris XII). Dal 1986 è membro della Società
Italiana di Storia del Diritto.
Dal 1992 è membro della Societé
d’Histoire du Droit.
Nella sua attività di ricerca,
Ettore Dezza si è occupato in particolare di diritto statutario, di storia del
diritto e del processo penale, di storia delle codificazioni moderne.
Ha al suo attivo un cospicuo
numero di ricerche e di pubblicazioni, tra le quali si possono ricordare:
Gli Statuti di Tortona, in «Studia et Documenta Historiae et Iuris», XLIII
(1977), pp. 293-434;
Il Codice di Procedura Penale del Regno Italico (1807). Storia di un
decennio di elaborazione legislativa, Padova 1983;
Le fonti del Codice di Procedura Penale del Regno Italico, Milano 1985;
Accusa e inquisizione dal diritto comune ai codici moderni, Milano 1989;
Tommaso Nani e la dottrina dell’indizio nell’Età dei Lumi, Milano 1992.
Accanto a queste monografie, si
segnalano ancora le raccolte di Saggi di
storia del diritto penale moderno, Milano 1992, e di Saggi di storia del processo penale nell’età della codificazione,
Padova 2001, nonché le Lezioni di storia
della codificazione civile, Torino 2000.