N. 3 – Maggio 2004 – CV

 

 

Giuliana Giuseppina Carboni

 

 

 

Tel.: 079/228904    Fax: 079/228898     E-Mail: carboni@uniss.it

Insegnamento: Diritto Pubblico e Diritto Pubblico dell’Economia

 

Curriculum accademico dettagliato

 

Giuliana Giuseppina, nata a Fonni (Nu), il 13-12-1966, conseguito il diploma di maturità scientifica, nel marzo 1990 si è laureata in giurisprudenza presso l’Università di Sassari, in corso, con il massimo dei voti e la lode, discutendo una tesi dal titolo “Il divieto di mandato imperativo in rapporto alla rappresentanza politica e alle modalità di voto nelle Camere" (relatore il prof. Carlo Chimenti).

Nel 1991 ha iniziato a collaborare con la Cattedra di diritto costituzionale della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Sassari, svolgendo attività seminariali, lezioni integrative e partecipando alle commissioni per gli esami di profitto.

Nel 1996 ha vinto il concorso di ricercatore di diritto costituzionale presso la Facoltà di Economia dell’Università di Sassari; da allora afferisce al Dipartimento di Scienze Giuridiche ove ha ottenuto la conferma in ruolo e tuttora svolge la sua attività di ricerca.

Dal suo ingresso in ruolo ha svolto attività didattiche integrative nell’ambito del Corso di Istituzioni di Diritto Pubblico della Facoltà di Economia dell’Università di Sassari, ed in particolare ha tenuto dei Seminari di studio sui seguenti temi:  “La forma di governo italiana” (a.a. 1996-1997); “Organi costituzionali e conflitti costituzionali”(a.a. 1997-1998); “Le immunità parlamentari” (a.a. 1998-1999).

Nell’a.a. 1997-1998 ha partecipato, in rappresentanza della Facoltà di Economia, ad un corso di formazione sull’orientamento universitario, per docenti di tutte le facoltà, organizzato dall'Università di Sassari, indicata come Università “pilota” dal Ministero, nell’ambito di un progetto sperimentale riguardante il tema dell’orientamento agli studi. Nell’a.a. 1998-1999 ha collaborato alla presentazione della Facoltà di Economia nell’ambito del I Salone dell’orientamento, organizzato dall’Università di Sassari.

Nell'anno accademico 2000/2001 ha ottenuto l'affidamento del corso di Istituzioni di diritto pubblico presso la Facoltà di Economia dell’Università di Sassari. Incarico assegnatole anche per l’anno accademico 2001/2002. Nel 2001 ha svolto attività didattica nell'ambito del Corso di specializzazione per docenti,in  particolare nei corsi di ecologia, diritto amministrativo e diritto comunitario. Dal a.a. 2002/2003 ha l’affidamento dei corsi di Diritto Pubblico e Diritto Pubblico dell’Economia.

Nell’ambito delle attività didattiche del Corso di Istituzioni di diritto pubblico, per l’a.a. 2000-2001, ha organizzato due conferenze: il 29 novembre 2000, relatore il Prof. Salvatore Prisco, dell’Università Federico II di Napoli, sul tema “Cittadinanze”;  il 12 dicembre 2000, relatore il Prof. Carlo Chimenti, della Terza Università di Roma, sul tema “Referendum regionali e riforma federale”.

Nell’a.a. 2001-2002 ha organizzato una conferenza, relatore il Prof. Carlo Chimenti, della Terza Università di Roma, sul tema “Il conflitto di interessi” (.10 gennaio 2002).

Nell’a.a. 2003-2004 ha organizzato una conferenza, relatore il Prof. Carlo Chimenti, della Terza Università di Roma, sul tema “Il Presidente della Repubblica nel maggioritario” (.4 dicembre 2003).

Nel 2002 (21 giugno) ha organizzato a Sassari un seminario regionale di studi sul tema “Le fonti del diritto regionale nella transizione”.

Dal 1996 fa parte dell’associazione “Gruppo di Pisa”, alle cui iniziative ha partecipato attivamente. In particolare si segnalano gli incontri tenuti dall’associazione sui seguenti temi “Il contraddittorio nel processo costituzionale” (Milano, 16-17 maggio 1997); “Il parametro nel giudizio di costituzionalità delle leggi” (Palermo, 29-30 maggio 1998); “Prospettive di accesso alla Giustizia costituzionale” (Firenze 28-29 maggio 1999). Nel corso di quest’ultimo incontro ha svolto un intervento dal titolo “Prospettive di accesso del parlamentare” (inserito tra le pubblicazioni del triennio). E ancora “Giustizia costituzionale e fonti del diritto”, (Napoli, 26-27 maggio 2000); “Le leggi di interpretazione autentica” (Roma, 5 ottobre 2000); “Il giudizio sulle leggi e la sua diffusione” (Pisa, 25-26 maggio 2001), nel corso del quale ha presentato un intervento dal titolo “Il parametro costituzionale nel giudizio dell’Ufficio centrale per il referendum”; “La Corte costituzionale e le Corti d’Europa” (Catanzaro, 31 maggio-1 giugno 2002).

Nell’anno 2001 ha inoltre partecipato al convegno “Per un nuovo Statuto della Sardegna”, tenutosi a Cagliari il 31 marzo; alla Conferenza “La prassi di Ciampi”, relatore il Prof. Chimenti, tenuta all’Università di Sassari il 6 aprile; al convegno annuale dell’Associazione italiana costituzionalisti, tenutosi a Palermo dall’8 al 10 novembre 2001 sul tema “Il Governo”.

Nel 2003 ha partecipato all’incontro studio sul tema “Sovranità popolare e referendum”, tenutosi a Sassari, il 10 giugno 2003, relatori i Prof. N. Zanon e A. Di Giovine e al convegno annuale dell’Associazione italiana costituzionalisti, tenutosi a Bari nei giorni 17 e 18 ottobre 2003 sul tema “Libertà e sicurezza nelle democrazie contemporanee”.

Infine, ha partecipato a diversi organi istituzionali: alla Commissione per la elaborazione del Regolamento della Collana del Dipartimento di Scienze Giuridiche (a.a. 1999-2000); alla Commissione per l’assegnazione dei fondi 60% (2001); alla Commissione per l’orientamento della Facoltà di Economia (a.a. 2000-2001; 2001-2002); alla Commissione per la riforma dell’ordinamento didattico della Facoltà di Economia (a.a. 2000-2001; 2001-2002); al Comitato Tecnico Scientifico del Progetto Orientamento dell’Università di Sassari (a.a 2001-2004); infine è stata nominata referente per la Facoltà per il Nucleo di valutazione dell’Ateneo (2001-2002).

 

Settori di ricerca / interessi scientifici

 

Diritto costituzionale, Diritto parlamentare, Diritto pubblico, Diritto dell’ambiente/ Referendum, Forme di governo, Sistemi elettorali, Conflitti costituzionali, Opposizione.

Ambiti di ricerca. La mia attività di ricerca ha gravitato intorno a tre principali settori. La prima fase è stata dedicata allo studio del referendum, sia sotto il profilo delle fonti del diritto, sia per quanto concerne i rapporti dell’istituto con la democrazia rappresentativa. In particolare ho studiato, poi, la giurisprudenza costituzionale in materia referendaria. In una seconda fase i miei interessi si sono rivolti allo studio delle procedure e dei processi di riforma costituzionale. La ricerca ha riguardato in special modo i progetti di revisione del titolo V della Costituzione e l’attività della Commissione bicamerale per le riforme istituita nella XIII legislatura. Quanto al primo aspetto sono stati esaminati i progetti delle Regioni ordinarie e delle Regioni a Statuto speciale, evidenziando le differenze tra le diverse proposte. Per quanto riguarda il lavoro della Commissione particolare attenzione è stata riposta all’incidenza che sullo stesso hanno avuto le proposte regionali, e degli enti locali. 

Il terzo ambito di ricerca che ho sviluppato attiene allo studio della forma di governo e ai rapporti tra i massimi organi costituzionali. In questo campo ho approfondito la tematica dei conflitti tra Parlamento e Potere giudiziario, con particolare interesse per il tema dell’immunità parlamentare. La ricerca è stata occasione di approfondimento, in comparazione con altre esperienze, del tema delle prerogative parlamentari.

Proseguendo sullo stesso filone di studi ha trattato l’argomento dell’accesso del parlamentare alla Giustizia costituzionale, che ha costituito l’occasione per uno studio sui rapporti tra la Corte e gli altri poteri dello Stato, nonché sulle modalità di accesso al giudice delle leggi. Coniugando il tema del referendum e quello della giustizia costituzionale mi sono occupata della giurisprudenza dell’Ufficio centrale per il referendum. L’approfondimento degli ambiti di ricerca segnalati ha mi ha condotto ad un ulteriore ricerca sui rapporti tra forma di governo regionale e sistema delle fonti regionali dopo la riforma costituzionale.

 

Pubblicazioni

 

- Il nuovo sistema elettorale sardo, in Bollettino degli interessi sardi, 1994, 1, p. 129-144.

- Il quesito referendario nella giurisprudenza della Corte costituzionale, in Bollettino degli interessi sardi, 1994, 2, p.233-259.

- La Corte costituzionale estende i limiti oggettivi e soggettivi del giudizio sui conflitti tra poteri dello Stato, in Bollettino degli interessi sardi, 1995, 3, p. 539-549.

- Il referendum abrogativo in Italia. Dottrine, esperienze, commenti, Sassari,1995, pp.171.

- Revisione costituzionale e autonomie regionali, in Archivio storico e giuridico sardo di Sassari, 1998, 5, p. 131-228.

- Prospettive di accesso del parlamentare, in A. Anzon, P. Caretti, S. Grassi (a cura di), Prospettive di accesso alla giustizia costituzionale (Atti del seminario di Firenze svoltosi il 28-29 maggio 1999), Torino, 2000, p. 447-467.

- Aggiornamenti in tema di conflitti tra le Camere e il Potere giudiziario in ordine alle prerogative dell’insindacabilità parlamentari, in “Nomos” , 2000, 1, p. 23-48.

- Il parametro costituzionale nel giudizio dell’Ufficio centrale per il referendum, in e. malfatti-r. romboli-e. rossi, (a cura di) “Il giudizio sulle leggi e la sua diffusione”, Torino, Giappichelli, 2002.

-Non basta il riconoscimento costituzionale delle opposizioni, in Quad. cost. 2004.

- Il riconoscimento costituzionale dell’opposizione: riformatori costituzionali e riformatori statutari a confronto, in Forum on line dei Quad. cost.