Monografie-2018

 

 

 

Si pubblica, col consenso del Curatore  e dell’Editore, la Carta di Torino per una nuova Difesa civica (329-332) degli Atti delle Segundas Jornadas Ítalo-Latinoamericanas Defensores Cívicos y Defensores del Pueblo. TRIBUNADO – PODER NEGATIVO Y DEFENSA DE LOS DERECHOS HUMANOS. En homenaje al Profesor Giuseppe Grosso (Torino, 8-9 settembre 2016) – Con la Carta di Torino per una nuova Difesa civica, a cura di ANDREA TRISCIUOGLIO, Milano, Ledizioni LediPublishing, 2018, pp. 334. ISBN  9788867058228

Indice del volume

 

 

 

Trisciuoglio-2018 - Copia

 

CARTA DI TORINO PER UNA NUOVA DIFESA CIVICA

[4 MAGGIO 2017]

Considerati i risultati raggiunti nelle Segundas Jornadas Ítalo-Latinoamericanas de Defensores Cívicos y Defensores del Pueblo, celebratesi a Torino, i giorni 8-9 settembre 2016;

in ideale continuazione con la Declaración de Buenos Aires, approvata in occasione delle Primeras Jornadas Ítalo-Latinoamericanas de Defensores Cívicos y Defensores del Pueblo, celebratesi a Buenos Aires, i giorni 11-12 settembre 2008;

si approva la seguente:

CARTA DI TORINO PER UNA NUOVA DIFESA CIVICA

Premesso:

1) che la Difesa civica attiene all'area di rilievo intrinsecamente costituzionale di protezione dei diritti dell'uomo e si colloca nella tradizione giuridica romanista, a partire dal tribuno della plebe e dal defensor civitatis, sviluppata modernamente nel pensiero democratico di Jean-Jacques Rousseau;

2) che per diritti fondamentali si intendono in particolare: i diritti alla vita, alla libertà, alla salute, all'abitazione, all'istruzione, al lavoro e all'assistenza sociale, nonché il diritto al reclamo contro discriminazioni, abusi, disservizi, che offendano la dignità dell'uomo.

Si propone il seguente modello di Difensore civico:

I.

1) il Difensore civico è magistrato eletto dal popolo in ambiti nazionale, regionale e municipale;

2) la sua carica è quinquennale, rinnovabile una sola volta;

3) è magistrato con funzioni non giurisdizionali, bensì prescrittive, di persuasione, sollecitazione e interdizione, titolare di un potere negativo nei confronti delle pubbliche amministrazioni che attentino ai diritti fondamentali, la cui protezione è onere delle stesse.

II.

Nel caso in cui all'attività di persuasione e di sollecitazione non seguano atti di ottemperanza delle pubbliche amministrazioni in grado di ristabilire sostanzialmente il godimento dei diritti fondamentali lesi e il rispetto del principio di buona amministrazione, il Difensore civico può:

1) paralizzare ogni atto amministrativo che assuma lesivo dei diritti fondamentali dei cittadini, richiedendone la motivazione che dovrà essere notificata entro 30 giorni a pena di inefficacia dell'atto;

2) agire in giudizio contro le pubbliche amministrazioni a tutela dell'interesse generale al buon andamento dell’attività amministrativa;

3) sostituirsi alle pubbliche amministrazioni in caso di inerzia;

4) agire in giudizio per la tutela antidiscriminatoria.

III.

L'attività del Difensore civico, dotato di autonoma legittimazione processuale nell'esercizio delle sue funzioni, è insindacabile.

Il Difensore civico potrà agire e intervenire nei confronti di tutte le pubbliche amministrazioni, coordinandosi con ogni altro Difensore civico territoriale e con il Difensore civico nazionale.

Si chiede pertanto al potere legislativo:

1) che la difesa civica venga riconosciuta quale istituzione autonoma e indipendente di rango costituzionale;

2) che essa abbia una diffusione anche a livello municipale

Redatta e sottoscritta dai Membri del Comitato organizzatore delle Segundas Jornadas Ítalo-Latinoamericanas de Defensores Cívicos y Defensores del Pueblo:

Antonio Caputo, già Presidente del Coordinamento italiano dei Difensori civici regionali e delle Province autonome;

Pierangelo Catalano, Unità di ricerca ‘Giorgio La Pira’ del CNR-Università di Roma ‘La Sapienza’;

Carlos Constenla, Presidente dell’Instituto Latinoamericano del Ombudsman-Defensor del Pueblo, Buenos Aires;

Andrea Trisciuoglio, Professore di diritto romano-Università di Torino.

Aderisce il Difensore civico della Regione Piemonte, Avv. Augusto Fierro.

 Torino, 4 maggio 2017.