ISPROM
ISTITUTO DI STUDI E PROGRAMMI PER IL MEDITERRANEO
Mediterraneo,
Russia, Sardegna
Da
antonio Gramsci a luigi Polano
Sassari, 1 - 2 dicembre 2017
Intervento di saluto
ALEXEY GROMYKO
Membro corrispondente dell'Accademia delle
Scienze russa
Direttore dell’Istituto dell’Europa
dell’Accademia delle Scienze russa
Illustre professore
Catalano!
Cari partecipanti alla
conferenza!
Permettetemi di salutare
tutti i partecipanti alla XXXVI conferenza «Mediterraneo, Russia, Italia,
Sardegna: da Antonio Gramsci a Luigi Polano». Non è che sia la prima volta che
l’Istituto di Studi e Programmi per il Mediterraneo accolga sul suo terreno
autorevole i rappresentanti delle autorità pubbliche, comunità scientifica e
civile. Un tale quadro della discussione con un ampio cerchio di partecipanti
permette di esaminare in un modo olistico e complessivo molteplici problemi del
Mediterraneo.
Il
Mediterraneo del XXI secolo sta uscendo dai suoi confini geografici. È una
nozione ampia, multilaterale che soprattutto ingloba processi tanto diversi ma
interconnessi. Oggi le acque del Mediterraneo sono molto agitate per via di
vari problemi ivi compresi la migrazione e il terrorismo. La soluzione di
questi problemi esige un approccio collettivo e l’interazione di tutti paesi
costieri – del Maghreb, Medio Oriente e Europa. I problemi di oggi non possono
essere risolti sulla base di approcci obsoleti, nuove linee divisorie e nuovi
muri.
L’intensificazione
di flussi commerciali e scambi scientifici e culturali, la protezione della
libertà di culto, la lotta contro la radicalizzazione ed
il terrorismo sono elementi fondamentali per il « ponte » umanitario tra Nord,
Est e Sud del Mediterraneo. Questa regione deve diventare un territorio di pace
e prosperità.
La
conferenza annuale dell’ISPROM costituisce un forum importante per la
collaborazione tra vari paesi,è
un dialogo che ci avvicina al raggiungimento di comprensione reciproca
nell’esaminare domande più spinose.
Vi
auguro una discussione fruttuosa e informativa.
[Un evento culturale,
in quanto ampiamente pubblicizzato in precedenza, rende impossibile qualsiasi valutazione veramente anonima dei contributi ivi presentati. Al fine della
pubblicazione, questo scritto è stato valutato “in chiaro”
dai promotori dei Seminari Russia e Mediterraneo e dalla direzione di Diritto @ Storia]