Roberta
Marini
cOnTRARIus
CONSENSUS
Università degli Studi dI ROMA “tOR vERGATA”
COLLANA DELLE PUBBLICAZIONI DELLA
FACOLTà’ DI GIURISPRUDENZA
Dipartimenti
di Diritto Privato e di Diritto Pubblico
TERZA
SERIE
2
WOLTERS
KLUWER - CEDAM
MILANO
2017
XII-458
pp. ISBN 978-88-14-22139-2
INDICE
CAPITOLO PRIMO
IL PROBLEMA DEL CONTRARIUS
CONSENSUS NEL DIRITTO ROMANO
1. Il problema del ‘contrarius
consensus’
1
2. Complessità
della terminologia presente nelle fonti
2
A. Configurazione
dogmatica e campo di applicazione del contrarius
consensus
2
B. Assenza
di una terminologia uniforme
6
3. Il
contrarius consensus nella scienza romanistica
11
A. Critica
interpolazionistica e contrapposizione storica
11
a.
Heinrich Siber e Giuseppe Grosso
11
b.
Hans Stoll
14
B. Il
superamento della contrapposizione interpolazionistica
15
a.
Rolf Knütel e l'importanza dell'inerenza dell'exceptio
patti nei iudicia bonai fidei
15
b.
Antonio Guarino, Pietro Cerami, Werner Flume e Mario
Talamanca
17
4. Prime considerazioni conclusive
21
CAPITOLO SECONDO
CONTRARIUS CONSENSUS E ACTUS CONTRARIUS
1. La
'pervasività' del principio di corrispondenza: ‘prout quidque contractum est,
ita et solvi debet’
25
A. Diffareatio-confarreatio
27
B. Inauguratio-exauguratio
35
C. Nexun-nexi liberatio
40
D. Expensilatio-acceptilatio
43
E. Stipulatio-acceptilatio
44
2. Altre
possibili applicazioni del principio di corrispondenza
46
A. Coëmpio-remancipatio
46
B. In
iure cessio negatoria, remancipatio,
exheredatio, ademptio legati
49
3. D.46.3.80
Pomp. l. 4 ad Q.Muc.: `consensus'-`dissensus'
52
4. Actus
contrarius e concezione sabiniana
70
5. D.50.17.100
Gai. 1. 1 reg. e 1.3.29.4
76
6. Brevi
considerazioni conclusive
80
CAPITOLO TERZO
CONTRARIUS CONSENSUS E RES INTEGRA
1. Il requisito della res integra’
83
2. D.2.14.58 Ner. L 3 membr.
85
A. Aristone,
`res integra' e `conventio ad resolvendum id quod actum est'
85
B. 'Bonae
fidei interpretatio' e ammissibilità della conventio risolutiva
89
C. C.4.45.1 Imp. Gordianus A. Licinio Rufino
93
3. Giuliano
e la riflessione sulla conventio
eliminativa
95
A. D.18.5.5.1-2
Iul. 1. 15 dig.: realtà
del contratto concluso e limiti alla autonomia contrattuale in Giuliano
95
B. Giuliano
e la `autonoma' rilevanza della conventio eliminativa
100
a.
D. 18.5.5 pr. lul. 1. 15 dig
100
b. D.46.4.23 Lab. 1. 5 pith. a Paul. epit.
104
c.
D.19.1.11.6 Ulp. L 32 ad ed.
108
4. Prime considerazioni conclusive
112
CAPITOLO QUARTO
PACISCI E CONTRARIUS CONSENSUS
1. Premessa: contrarius
consensus e pacisci
nella riflessione dei giuristi’
115
2. Il
‘contrarius consensus implicito’
all’interno della dialettica tra autonomia privata e resistenza del tipo
contrattuale
116
A. La
riflessione di Pomponio
116
B. La
costruzione dell’emptio repetita in
D.18.5.2 Pomp. l. 24 ad Sab.
119
3. D.2.14.5-6
Ulp. l. 4 ad ed.: Pomponio e il ‘contrarius
consensus parziale’
125
A. Ulpiano
e la distinzione tra 'pacta ex
continenti' e 'patta ex intervallo’'
125
B. ‘Si igitur in totum potest, cur non et pars eius pactione mutari
potest?’'
131
C. Giuliano e la
possibilità di eliminare pro parte le obligationes consensu
contractae’'
134
D. D.18.5.1 Pomp. l. 15 ad Sab.: il dibattito tra Pomponio, Celso figlio e Aristone
136
4. D.18.1.72pr. Pap. l. 10 quaest.: il `contrarius consensus implicito'
138
A. Papiniano e la
distinzione tra 'pacta ex intervallo quae detrahunt aliquid emptioni' e 'pacta
ex intervallo quae vero adiciunt'
138
B. 'Emptionis substantia
consistit ex pretio' e 'nova emptio': i limiti alla volontà delle parti
144
5. D.2.14.27.2
Paul. 1. 3 ad ed.: l'efficacia modificativa dei patti aggiunti ed il
divieto di resuscitare obligationem
146
6. D.4.2.21.4
Paul. l. 11 ad ed.: ‘Si
metu coactus sim ab emptione locatione discedere’'
155
7. Contrarius consensus e rapporti accessori
158
A. D.18.5.3
Paul. l. 33 ad ed.
158
B. D.46.3.95.12
Pap. 1. 28 quaest.: ancora
sugli effetti del contrarius consensus sui rapporti accessori
163
8. Brevi
considerazioni conclusive
164
CAPITOLO QUINTO
IL MUTAMENTO DI
PARADIGMA DEL CONTRARIUS CONSENSUS NELLA TRADIZIONE ROMANISTICA
1. Il
mutamento della configurazione dogmatica del contrarius consensus nella
tradizione romanistica e la sua attrazione nella sfera concettuale del
contratto come accordo’
167
2. L'attrazione
dell'accordo estintivo nel contratto in Jean Domat e Victor-Napoléon
Marcadè
168
3. Dalla ‘nachfolgende
Ungültigkeit’ di Savigny al ‘Aufhebungsvertrag’ di Windscheid: il modello pandettistico
180
A. Premessa
180
B. Friedrich Carl von Savigny:
la `nachfolgende Ungültigkeit'
della 'Willenserklärung' ed
il ruolo del ‘contrarius consensus’
181
C. Georg Friedrich Puchta
184
D. Bernhard
Windscheid
185
E. Karl
von Czyhlarz e il
problema della 'Rückwirkung' del contrarius consensus
187
F. Rudolph
von Jhering
189
G. Il
paradigma pandettistico
191
CONCLUSIONI
193
INDICE DEGLI AUTORI
201
INDICE DELLE FONTI
211
Quarta di copertina
Il contrarius consensus nel diritto romano presenta una
struttura ed una funzione fondamentalmente diverse rispetto al modello proposto
dal diritto attuale. In diritto romano, il contratto concluso è posto su
un piano di realtà di non facile erosione da parte di una successiva e contraria
volontà delle parti. ln diritto contemporaneo, una successiva e
contraria volontà di porre nel nulla ed estinguere un precedente
contratto concluso è stata attratta nello schema del contratto,
determinando l'inserimento a pieno diritto nell'alveo della categoria
contrattuale anche dell'accordo con effetti estintivi.
La complessità di confronto tra le due diverse
impostazioni non assume importanza soltanto in chiave di arricchimento delle
costruzioni dogmatiche in materia, sia per il diritto romano che per il diritto
attuale, ma, altresì, si propone di chiarire i fondamenti ideologici
delle due diverse concezioni all'interno del loro proprio contesto storico.
Roberta Marini ha conseguito il Dottorato di ricerca in 'Sistema giuridico romanistico, unificazione del
diritto, diritto dell'integrazione' presso l'Università degli
Studi di Roma 'Tor Vergata' ove attualmente è Ricercatrice (RTD) presso
il Dipartimento di Diritto Pubblico. È autrice di diverse pubblicazioni
tra cui La custodia di merci dell'horrearius:
a proposito di CIL 33747, in ZSS RA 132 (2015), 154 ss. e Il contratto eliminativo nel nuovo codice civile e commerciale argentino, in R. Cardilli - D.F. Esborraz (a cura di), Nuovo codice civile argentino e sistema giuridico
latinoamericano, Milano, 2017, 503 ss.