Annamaria Manzo
«MAGNUM MUNUS
DE IURE RESPONDENDI
SUBSTINEBAT»
STUDI SU PUBLIO RUTILIO
RUFO
COLLANA DELLA RIVISTA DI DIRITTOROMANO
Saggi
Edizioni Universitarie di Lettere
Economia Diritto
Milano 2016 – X-128 pp. –
ISBN 978-88-7916-809-0
Premessa
1
I
LA VITA E LA CARRIERA POLITICA
1. Publio
Rutilio Rufo e il suo tempo
5
2. Il
«cursus honorum»
10
3. Il
processo per concussione
17
4. L'immagine
di Publio Rutilio Rufo nella storiografia antica e moderna
27
II
HOMO DOCTUS ET PHILOSOPHIAE DEDITUS
1. Formaztone
culturale e pensiero fìlosofico
31
2.
Gli studi storici
41
3. I
«fragmenta historiarum»
51
III
ET QUIDEM PRIMUS PRAETOR
RUTILIUS EDIXIT
1. Dalla
«lex Poetelia Papiria de nexis» alla «bonorum
venditio»: l'«humus» della «riforma» di Publio
Rutilio Rufo
63
2. L'«actio
Rutiliana»
70
3. L'editto
di Rutilio e l'evoluzione del rapporto di patronato
83
IV
RUTILIO ORATOR E IURISPERITUS
1. «In
multis causis versatus»
89
2. «Magnum munus de iure respondendi
substinebat»
92
3 La
«constitutio Rutiliana»
101
4. I
«fragmenta orationum» e le «regulae iuris»
103
APPENDICE
«Testimonia de vita sua»
107
Indice delle fonti
117
Indice degli Autori
Quarta di copertina
La
monografia indaga su Publio Rutilio Rufo, iurisperitus,
storico, politico romano vissuto tra la metà del II e i primi decenni
del I secolo a.C. Amico degli Scipioni, aderì allo stoicismo di Panezio
che si rivelò non solo una opzione dottrinale, ma una scelta di vita:
emblematica, in tal senso, la condotta tenuta durante lo svolgimento del
processo a seguito del quale fu giudicato colpevole del crimen de repetundis. L'Autrice, dopo aver proposto, sulla base dei
dati testuali, una rilettura delle vicende della vita, del cursus honorum e della formazione culturale del giureconsulto,
individua e discute i fragmenta delle
opere storiche scritte da Rutilio durante gli anni dell'esilio, le
testimonianze delle fonti relative agli interventi riconducibili alla sua
attività di praetor urbanus, i
fragmenta orationum e le regulae iuris, al fine di far luce sulla
sua complessa e poliedrica personalità e di ricostruirne il pensiero
giuridico così come sedimentatosi nelle fonti antiche.
Annamaria Manzo
è ricercatrice confermata di Diritto romano e diritti
dell'antichità presso il Dipartimento di Giurisprudenza della Seconda
Università di Napoli, dove è anche professore aggregato di
Diritto romano e tradizione romanistica. Ha già pubblicato, nella
collana della Facoltà di Giurisprudenza della Seconda Università
di Napoli, la monografia La lex Licinia
Sextia de modo agrorum. Lotte e leggi agrarie tra il V e il IV secolo a.C.
(2001), nonché numerosi saggi, in riviste e opere collettanee, su
argomenti vari di diritto romano.