IOLE FARGNOLI
CIBO E DIRITTO IN ETÀ ROMANA
Antologia
di fonti
Seconda edizione
Torino, G. Giappichelli Editore, 2015
100 pp. – ISBN/EAN 978-88495-2887-9
Indice sommario
Premessa alla seconda edizione
9
Presentazione
11
PARTE I – Il cibo nelle fonti letterarie
A. La cena di Trimalcione
18
1. L’antipasto
20
2. Le
uova di pavone ripiene
22
3. L’apogeo
della cena
23
4. Le
portate continuano: grosse galline
25
5. Tre
arrosti
26
6. Le
portate di chiusura
28
B. Altre fonti
29
7. Un
invitto a cena disatteso
32
8. Elogio
del vino
33
9. L’adultero
Crispino e la triglia molto salata
35
10. La
frugalità cristiana
35
PARTE II – Il cibo nelle fonti giuridiche
A. L’approvvigionamento di grano: l’annona
41
11. L’accusa
di frodare l’annona
43
12. Il
contenuto della lex Iulia de annona
43
13. L’editto
di Antonino Pio e Lucio Vero
44
B. Il cibo come oggetto di diritto
44
B.1. Cibo e diritti reali
47
14. Il latte
come frutto
47
B.2. Cibo e diritti di obbligazione (contratti)
48
15. Il vino campano trasportato e depositato
48
16. Il vino che diventa aceto e il caldo record che danneggia
le olive: misura della responsabilità del locatore
49
17. Il vino fuoriuscito dalle botti
50
18. La vendita del vino in botti e la necessità di
verificare la quantità del vino
51
19. Prezzo del vino ai fini della responsabilità del
venditore in ritardo con la consegna
52
20. Mora del debitore e prezzo del vino brindisino
52
21. La mancata consegna dell'uva venduta, il divieto di
pigiarla o di prenderne il mosto
54
22. Il vizio di bere vino è un vizio in senso
giuridico?
55
23. La vendita di bestiame malato
55
24. L'acquisto del pesce poi non pescato
56
B.3. Cibo e diritti di obbligazione (delitti)
57
25. Il furto di farina pregiata
57
26 Il furto dell'olio fraudolentemente pesato
58
B.4. Cibo e diritto ereditario
59
27. L'istruzione non rientra nel legato di alimenti
60
28. Il legato di alimenti non si limita al cibo
61
29. La retroattività dell'obbligo alimentare
61
30. Cibo e vestiti ai liberti e alle liberte di Tizia
62
31. La durata degli alimenti agli impuberi salva altra
indicazione del testatore
62
32. Il legato
di vino
63
33. Alimenti
oggetto di codicilli
65
34. Il
fedecommesso di cibo ai liberti
65
35. L’assenza
di uno dei liberti legatari del cibo
66
36. Legato di
abito femminile usato a cena da un senatore
67
PARTE III – Il cibo nelle fonti epigrafiche
37. Le
istruzioni alimentari. La tabula alimentaria di Veleia
74
38. L’editto
de pretiis di Diocleziano
78
Bibliografia
93
Indice delle fonti
97
Quarta
di copertina
Vino, olio, lupini, senape, fegato d'oca
e altro ancora: obiettivo dell'opera è mettere a disposizione per
studenti ed interessati un'antologia di testimonianze romane che consentano di
consegnare, pur nascoste nei reticoli della riflessione giurisprudenziale e
della voce legislativa, importanti e suggestive informazioni su una cultura
gastronomica che ha contribuito a formare la civiltà occidentale.
Iole Fargnoli
è Professore di Istituzioni di diritto romano e di Diritto romano presso
l'Università degli Studi di Milano e di Römisches Privatrecht
presso l'Universität Bern. È componente di comitati scientifici e
collegi di revisori di riviste nazionali e internazionali nel settore ed
è autrice di oltre settanta contributi che spaziano tra diritto romano
delle obbligazioni, fondamenti di diritto europeo nonché diritto e
religione in età tardoantica.