ALDO PETRUCCI
CORSO DI DIRITTO
PUBBLICO ROMANO
TORINO,
GIAPPICHELLI, 2012
XII-500 pp. - ISBN 978-88-348-3602-6
INDICE-SOMMARIO
NOTA INTRODUTTIVA
1
Parte Prima
L’IMPIANTO COSTITUZIONALE
NELLA SUA EVOLUZIONE STORICA
Capitolo I
L’ORDINAMENTO
GENTILIZIO E LINEE COSTITUZIONALI
DELLA CITIÀ DALLA
MONARCHIA ALLA REPUBBLICA
PATRIZIO-PLEBEA
1. L’ordinamento
gentilizio
7
2. La fondazione di
Roma e il regnum
latino
11
3. La città
etrusca, la lex curiata de imperio e l’ordinamento
serviano
19
4. L’assetto
costituzionale repubblicano originario
23
5. La prima
secessione della plebe ed i suoi esiti politici e costituzionali: i tribuni plebis
e le leges sacratae
28
6. Da Spurio Cassio
al decemvirato legislativo (decemviri legibus scribundis)
31
7. La restaurazione
delle leges Valeriae Horatiae ed il quadro costituzionale fino al
33
8. La “seconda
repubblica” ed il suo assestamento: dalle leges Liciniae Sextiae
alla lex Hortensia
(367-
37
Capitolo II
L’ASSETTO MATURO
DELLA COSTITUZIONE REPUBBLICANA
E LE VICENDE DELLA
SUA CRISI
1. Le strutture
della società fra III e I secolo a.C.
43
2. Il regime
costituzionale tra il 287ed il
47
3. La crisi della
costituzione repubblicana: i fattori economico-sociali
68
4. La crisi della
costituzione repubblicana: le vicende politiche
72
4.1.
I Gracchi
74
4.2.
I tentativi di riforma postgraccani. Mario e Silla.
La dittatura sillana
79
4.3.
Smantellamento dell’assetto sillano. Le leggi sui comandi straordinari (imperia extraordinaria)
85
4.4.
Dal primo triumvirato allo scoppio della guerra civile tra Pompeo e Cesare
87
4.5.
L’assetto costituzionale nell’età di Cesare (49-
92
Capitolo III
IL MODELLO
COSTITUZIONALE DI AUGUSTO
1. La costruzione
97
2. Gli elementi
giuridici dell’assetto fondamentale
109
3. Il principe
115
4. Gli aspetti
economico-sociali
116
5. Le strutture
repubblicane e la genesi della burocrazia imperiale
120
Capitolo IV
L'ASSETTO DEL
PRINCIPATO
1. Premessa storica
131
2. La posizione del
principe nell’ordinamento costituzionale: i poteri
132
3. Il conferimento
dei poteri e la successione. L’istituzione del culto di Augusto
137
4. Il senato, le assemblee
popolari e le magistrature repubblicane
142
5. L’esercito
145
6.
L’amministrazione imperiale
149
Capitolo V
LE LINEE
DELL’ORDINAMENTO DEL DOMINATO
(IV-V SECOLO)
1. La crisi del III
secolo d.C.: elementi di continuità e di innovazione
155
2. Diocleziano e le
sue riforme
162
3. L’assetto dei
secoli IV e V: l’imperatore e gli organi della burocrazia centrale
167
4. Segue: l’amministrazione locale
173
5.
L’amministrazione di Roma e di Costantinopoli. La divisione dell’Impero: pars Occidentis
e pars Orientis
ed i due diversi destini
175
6. L’impero ed il
Cristianesimo
180
Nota
Bibliografica
185
Parte Seconda
FONTI DEL DIRITTO E CODIFICAZIONI
Capitolo I
LE FONTI DEL
DIRITTO DALLE ORIGINI AD AUGUSTO
1. I mores e le leges regiae
189
2.
191
3. Leggi e
plebisciti. Il procedimento di formazione
196
4. La struttura
della lex
199
5. Definizioni di lex (o plebiscitum) e
classificazione delle leges
nei giuristi romani
202
6. I senatusconsulta
206
7. Gli editti dei
magistrati ed il ius honorarium
208
8. La
giurisprudenza
214
9. Il quadro alla
fine della repubblica
222
Capitolo II
IL QUADRO DELLE
FONTI DEL DIRITTO DELL’IMPERO
1. Premesse
generali
225
2. Le fonti del diritto
fra I e III secolo d.C.
226
2.1.
Leggi e plebisciti
227
2.2.
Senatoconsulti
228
2.3.
Le costituzioni imperiali
229
2.4.
Gli editti dei magistrati
232
2.5.
Le attività dei giuristi
233
2.6.
La consuetudine
240
2.7.
I iura populi Romani
241
3. La crisi del
sistema e le sue ragioni: volgarismo giuridico, esaurimento del ruolo della
giurisprudenza, esclusività della produzione normativa in capo all’imperatore
244
4. Le prime opere
di codificazione delle costituzioni imperiali (Codex Gregorianus e Hermogenianus) ed il loro
carattere privato; le compilazioni di opere dei giuristi e le raccolte miste di
leges e iura
248
5. La legge delle
citazioni del 426; il progetto di codificazione di Teodosio II (408-450 d.C.) e
la sua parziale attuazione con il Codex Theodosianus
del 438
253
6. La codificazione
di Giustiniano (533-534 d.C.): caratteri e finalità
257
Nota
Bibliografica
265
Parte Terza
LINEE DEL DIRITTO E DEL PROCESSO PENALE
Capitolo I
CRIMINI E PROCESSO
PENALE NELL'ETÀ REGIA
E REPUBBLICANA
1. Il regno
269
2. I primi due
secoli della repubblica: quadro generale
273
2.1.
Età predecemvirale
274
2.2.
Il regime decemvirale e le sue conseguenze
277
3. La media e tarda
età repubblicana: aspetti generali
281
3.l.
I iudicia populi
282
3.2.
La repressione degli altri crimini. I tresviri capitales. L'ampliamento della provocatio ad populum
283
3.3.
I procedimenti straordinari: le quaestiones ex senatusconsulto e ex
plebiscito
286
3.4.
I nuovi crimini e le quaestiones perpetuae
287
3.5.
I poteri repressivi nelle province
293
Capitolo II
CRIMINI E PROCESSO
PENALE NELL’IMPERO
1. Quaestiones perpetuae e cognitio extra ordinem
sotto Augusto e nel Principato
295
2. La cognitio senatus
300
3. L’ambito
provinciale
302
4. Diritto e
giustizia penale nel Dominato
305
Nota
Bibliografica
309
Parte Quarta
RAPPORTI INTERNAZIONALI
Capitolo I
RAPPORTI DI PACE E
STRUMENTI DI GESTIONE
DEI CONFLITTI
DIVERSI DALLA GUERRA
NEL PERIODO
MONARCHICO E REPUBBLICANO
l. Le origini
313
2. Il trattato (foedus): gli
aspetti formali
315
3. Tipologie e
contenuti
319
3.1.
Due trattati paradigmatici della più antica repubblica: con Cartagine nel
319
3.2.
I trattati dell’età dell'espansione in Italia e nel Mediterraneo (IV-I secolo
a.C.)
322 ·
4. La competenza in
materia di trattati degli organi interni romani
327
5. Segue: la sponsio
330
6. Segue: l’hospitium e l’amicitia
333
7. Segue: rapporti fondati sulla fides in assenza
di un foedus
338
8. Segue: reciperatio e arbitrato
internazionale
341
9. Segue: l’assoggettamento volontario (deditio) e la
clientela 'internazionale'
344
10. Segue: forme di controllo diverse dai
trattati. Protettorati e Stati clienti. Le città autonome
347
Capitolo II
ASPETTI GIURIDICI
DELLA GUERRA NEL PERIODO
MONARCHICO E
REPUBBLICANO
1. Età precivica
351
2. La guerra ed il
procedimento giuridico della sua dichiarazione dalle origini al IV secolo a.C.
352
2.1.
L’evoluzione del procedimento dal III secolo a.C. alla fine della repubblica
356
2.2.
La competenza a dichiarare la guerra. Il problema del bellum iustum
360
3. L’armistizio (indutiae)
364
4. Sorte dei prigionieri
e delle popolazioni vinte
365
5. Il ius triumphandi
368
Capitolo III
L'ETÀ IMPERIALE
1. La situazione
nel Principato da Augusto alla morte di Alessandro Severo (235 d.C.)
375
1.1. Dichiarazione di guerra e
trattati di pace
376
1.2. I foederati ed altre forme giuridiche delle relazioni
internazionali
380
2. Breve panoramica
del Dominato (IV-Vsecolo d.C.)
383
Appendice
IUS
FETIALE, IUS GENTIUM E IL ‘DIRITTO
INTERNAZIONALE’ ROMANO
387
Nota
Bibliografica
395
PARTE
QUINTA
ORGANIZZAZIONE DEL TERRITORIO E CITTADINANZA
Premessa
399
Capitolo I
DALLE ORIGINI AL I
SECOLO A.C.
1.
401
2. La deduzione di
colonie
405
2.1.
La competenza a dedurre una colonia
408
2.2.
Gli organi interni delle colonie
414
3. I municipi
416
3.1.
Atto costitutivo di un municipio
421
3.2.
Gli organi interni dei municipi
423
4. Le Praefecturae e
gli enti territoriali minori
424
5. L’ordinamento delle
province in età repubblicana
427
Capitolo II
FINE DELLA
REPUBBLICA E PRINCIPATO
1. Le colonie
433
2. I municipi e le praefecturae
437
3. Ordinamento
interno degli enti territoriali
439
4. La situazione
delle province e l'amministrazione dell'Italia
445
Capitolo III
CITTADINANZA E
CONFLITTI TRA ORDINAMENTI
NELLA REPUBBLICA E
NEL PRINCIPATO
1. Periodo
anteriore al bellum
sociale e provvedimenti ad esso
conseguenti
451
2. La situazione alla
fine della repubblica e nei primi due secoli dell’Impero
454
3. La constitutio Antoniniana
del 212 d.C. ed i suoi effetti
461
Appendice
CENNI SUGLI
SVILUPPI DELL'ORGANIZZAZIONE
TERRITORIALE NEL
TARDO ANTICO
465
Nota
Bibliografica
467
Tavola
Cronologica
469
Cartine
477
Indice
Analitico
481