Sara Longo
LOCARE
‘IN PERPETUUM’
Le
concessioni in godimento
di
ager municipalis
TORINO,
GIAPPICHELLI, 2012
VI-186 pp. - ISBN/EAN 978-88-348-2942-4
INDICE
CAPITOLO
I
LOCATIONES
MUNICIPALI
E LOCATIONES
CENSORIAE
1.
Considerazioni introduttive
1
2.
Inammissibilità della diffusa tendenza ad assimilare agri vectigales rei publicae
populi Romani e agri vectigales municipum.
A) Durata del rapporto di concessione
5
3.
Segue. B) Evoluzione storica del
rapporto di concessione
15
4.
Segue. C) Natura giuridica del
rapporto di concessione
25
CAPITOLO
II
NELLE INSTITUTIONES
DI GAIO
1.
Esegesi di Gai. 3.145. A) Origini, cause ed esatta entità del dibattito
giurisprudenziale “utrum emptio et venditio contrahatur
an locatio et conduetto”
41
2.
Segue. B) La soluzione che “magis placuit”, e
sua ratio giustificativa
61
3.
Concreta operatività, alla luce dell’inquadramento contrattuale prevalso in
sede giurisprudenziale, della clausola “quamdiu vectigal praestetur, neque ipsi conductori
neque heredi eius praedium auferatur”
92
CAPITOLO
III
EVOLUZIONE DELLA LOCATIO
IN
PERPETUUM E PENSIERO
GIURISPRUDENZIALE CLASSICO
1.
Inadeguatezza della regolamentazione giuridica propria della locatio-conductio
rispetto al concreto assetto di interessi sotteso alla locatio in perpetuum: graduale previsione di una
normativa ad hoc per la concessione
degli agri vectigales
municipali
109
2.
Le difficoltà della dottrina ad inquadrare la 'nuova' posizione giuridica del
conduttore di praedia municipum:
corretta valutazione dei giureconsulti classici
129
3.
I successivi scenari postclassici in chiave di conferma della persistente
configurazione giurisprudenziale classica della concessione vettigalista
municipale quale contratto di locatio-conductio
147
Bibliografia
153
Indice degli Autori
169
Indice delle fonti
177