Vincenzo
Giuffrè
L’autonomia dei privati
Prospezioni e
prospettazioni futuribili
IL BISOGNO DEL DIRITTO
– III
Jovene editore - Napoli 2013
XII-115 pp.
– ISBN 978-88-243-2222-5
Indice
Premessa
IX
Parte prima
1. Le
visuali dell’autonomia: secondo la filosofia del diritto, la teoria
generale, le varie branche dell'ordinamento giuridico. L’accezione di
autonomia nell'uso comune e nel lessico giuridico
3
2. Libertà
e autonomie nella Costituzione, l'autonomia privata nel Codice civile. Taluni
principi dell’ordinamento europeo. Riflessi delle fonti sovraordinate
sullo statuto privatistico
5
3. La
figura del negozio giuridico come manifestazione dell’autonomia dei
privati secondo le esemplari visuali contrapposte, obiettivistica
e subiettivistica, di Betti e Stolfi.
La ricorrente questione se l'autodeterminazione sia connaturata alla libera
estrinsecazione della personalità dell’uomo o sia
un’attribuzione degli ordinamenti giuridici. La praticabilità
dello schema del negozio giuridico non si identifica con l'autonomia dei
privati: ne è soltanto uno strumento
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4. Prevenzioni
ideologiche e critiche d'ordine logico a riguardo della libera
negozialità privata. La sottolineatura dell’astoricità
dell'uso dello schema del negozio giuridico nella ricostruzione della
esperienza. Anticritica
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Parte seconda
5. La costruzione del «negozio
giuridico» nell'Ottocento da parte della Pandettistica d'area tedesca ed
il suo uso anche nella ricerca storica
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6. Le
vicende dell'agire dei privati nella realtà fattuale romana
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(I)
Dalle
pratiche economiche e sociali nella vita di relazione agli atti giuridici; dai
meri atti giuridici ai negozi. In particolare, l’emersione degli elementi
costitutivi dell’agire negoziale: il contrasto degli scopi pratici socialmente
non inammissibili; il controllo del corretto momento genetico della
volontà; la esigenza di adeguate forme di visibilità.
L'arricchimento dell’assetto degli interessi con specificazioni di dies, candido,
modus ed altre leges privatae
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(II)
La individuazione
di fatti volontari che non fossero meri atti, ma negoziali, costruisce lo
strumento mediante il quale si può estrinsecare la libertà di
privati; ma non è di per sé manifestazione di riconoscimento
dell’autonomia dei privati. L’annoso lavorìo
per la rilevanza iure di atti a forma libera, e di nova negotia
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(III)
La
ondivaga vicenda dell’apertura di nuovi campi all'autodeterminazione: un
ulteriore spaccato dell’ius controversum nella
giurisprudenza classica
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7. Valutazioni e
suggerimenti di iurisperiti e iuriscansulti:
attività nomofilattica o riconoscimento dell’autonomia dei
privati nel soddisfare nuove esigenze? Le manifestazioni dell’autonomia
dei privati ed il ius moribus
canstitutum
51
8. Autonomia
dei privati, libera giurisprudenza e invasività del potere statuale.
L'imbrigliamento delle manifestazioni della scientia
iuris sino all’'imprimatur' sulle
sue costruzioni ed al primato della lex dell’imperator quale viva
vox iuris:
dal III secolo a Valentiniano
III a Teodosio II, a Giustiniano
I
56
9. La
negozialità nel Corpus iuris: improponibilità di una
autonomia lasciata ai privati
62
Note e referenze bibliografiche
71