Raffaele D’Agata
Pensare storia
Frammenti di senso
STUDI STORICI CAROCCI / 206
Roma, Carocci editore,
2013
102 pp. – ISBN
978-88-430-7139-5
Indice
Premessa
7
1. Il
passato, e ciò che non possiamo dire
9
2. Il
passato di chi? E di quanti?
21
3. Il
sudore della fronte
35
4. Produzione, scambio, denaro
45
5. Offerta e imposizione di protezione: il denaro e le armi
55
6. Sistemi-mondo
e cicli egemonici
65
7. Nazioni
75
8. Modernità e
modernizzazione
85
9. Segue. B) Gl Significati di globalizzazione
93
Bibliografia
101
Quarta di copertina
Diretto a lettori non specialisti, il libro propone alcuni
percorsi nella ricerca di forme che diano senso allo sterminato insieme di
ciò che è accaduto e accade: possibili frammenti raccolti
seguendo l’eco di sforzi passati e – generalmente –
abbastanza conosciuti. Perché vale sempre la pena di conoscere il
passato? Quanto e come lo si può fare? In quanti abbiamo o dovremmo
avere un passato (e un'identità) da condividere? E da dove vengono le
parole che usiamo per descrivere la nostra situazione, come in particolare
modernità e modernizzazione, globalizzazione, nazione? Da dove viene il
denaro? Da dove originano le regole che intendiamo rispettare o concorrere a
cambiare?
Questi e altri sono gli interrogativi che il volume pone,
intendendoli come sollecitazione e stimolo per ulteriori letture, ricerche e
verifiche.
Raffaele D'Agata è professore ordinario di Storia contemporanea
all'Università di Sassari. La sua ricerca ha seguito un percorso che va
dalle origini economiche e politiche del sistema di Bretton Woods alle
conseguenze della Guerra fredda (La
restaurazione imperfetta. un ventennio di precarietà globale 1990-2010,
Manifestolibri 2011).