N° 1 - Maggio 2002 - Tradizione - Lavori in corso - Progetti
Corporazioni e Corporativismo. Per una storia del
diritto del lavoro
Il principio corporativo,
rinnovato mito che sintetizza ed esprime orientamenti immanenti nella coscienza
umana e le Corporazioni, organi economici, politici e giuridici estranei
all’economia liberale come a quella socialista, insieme costituiscono l’asse motorio della vita economica di ogni nazione.
Queste sono le
motivazioni che ci hanno indotto ad analizzare l’istituto dall’antichità nel
suo cammino storico ed i segni lasciati in ogni epoca in cui è
stato presente. La religione, l’etica, la politica, la morale, la giustizia,
l’economia si fondano tutte su di una legge comune: l’associazione.
Questa forma di aggregazione, che nel corso della storia e fra i vari
popoli ha assunto aspetti e nomi diversi, nel periodo che in particolare
andremo ad esaminare è denominata Corporazione, pietra fondamentale del nostro
moderno diritto del lavoro, che da tale periodo costituì una legislazione
autonoma a difesa dei lavoratori.
Dopo alcuni
brevi, ma essenziali cenni storici sull’origine e lo sviluppo delle
corporazioni nelle antiche civiltà e nel medioevo, la nostra indagine sarà
focalizzata sul sistema corporativo e sulle Corporazioni fasciste.
Le Corporazioni non sono
state create ex novo dalla legge 5 febbraio 1934, ma sono creature della Carta
del Lavoro, l’atto fondamentale del regime, datato 21 aprile 1927 e che verrà successivamente perfezionato ed integrato dalla legge
sulle Corporazioni del 5 febbraio 1934. Il tutto poggia i suoi pilastri sul
sindacalismo, che tra le sue origini dalla legge 3 aprile 1926 sulla disciplina
giuridica dei rapporti collettivi di lavoro.
Da ultimo verrà presa in esame la socializzazione delle imprese, uno
degli ultimi atti del “Fascismo Repubblicano”, il punto d’arrivo del progetto
economico-sociale di Mussolini che dopo un ventennio e dopo l’esperienza
corporativa è affascinato al ritorno alle origini instaurando con
Piano
dell’opera
Premessa
- Sulle
origini del diritto del lavoro.
-
Nozioni sul corporativismo.
Cap. I - Le Corporazioni
nella storia
1.
Cenni storici sulle corporazioni nell’antichità.
1.1 - Le corporazioni nelle civiltà antiche.
Origine e sviluppo.
1.2 - Decadenza delle
corporazioni romane dopo il III secolo.
2. Le
corporazioni nel medioevo.
2.1 - Origine.
2.2 -
Caratteri e funzioni.
2.3 - Decadenza delle corporazioni medievali.
Cap. II - Sviluppo
storico e giuridico del fascismo
1. Le
fasi del fascismo.
2. Le
leggi corporative.
3. Il
sistema corporativo fascista.
3.1 - differenza tra i
vari sistemi corporativi.
3.2 - Sindacalismo e
corporativismo.
3.3 - Istituzioni fondamentali del corporativismo fascista.
Cap. III - Le
corporazioni
1. Premessa.
2. Stato fascista e stato
corporativo. Identità o equivoco?
Cap. IV - Dal
corporativismo alla socializzazione
1. Limiti funzionali delle corporazioni.
2. Il fascismo repubblicano.
3. Il manifesto di Verona.
4. La socializzazione
delle imprese.
5.
Conseguenze della socializzazione.
Conclusioni
Appendice di documenti