N° 2 - Marzo 2003 – Cronache

 

Scuola Internazionale di Diritto romano

II Corso di Perfezionamento[1]

Varsavia-Augustów, 5-20 settembre 2002

 

 

Hanno partecipato al II Corso di perfezionamento della «Scuola Internazionale di Diritto Romano» di Varsavia giovani studiosi provenienti dalla Russia (7), dall’Ucraina (1), dalla Moldova (1), dalla Bielorussia (2), dalla Bulgaria (1) e dalla Croazia (1 persona).

Il II Corso di perfezionamento della «Scuola Internazionale di Diritto Romano» è stata inaugurata il 5 settembre dal Vice Direttore del Centro per gli Studi sulla Tradizione Classica in Polonia e nei paesi dell’Est Europa (OBTA-UW), prof. J. Kieniewicz; nel suo discorso ha evidenziato il grande ruolo della «Scuola Internazionale di Diritto Romano» di Varsavia per la trasmissione della conoscenza e dello studio scientifico del diritto romano nei Paesi dell’Est europeo. All’inaugurazione è intervenuto, poi, il prof. W. Wołodkiewicz, Direttore della «Scuola Internazionale di Diritto Romano», per salutare i partecipanti ed illustrare i programmi e le finalità del Corso di formazione per docenti e specialisti di diritto romano.

I programmi di quest’anno sono stati articolati in 24 lezioni e 3 tavole rotonde.

Il prof. F. Milazzo (Università di Catania) nella sua prima lezione ha trattato il tema «Europa e diritto romano». Il relatore ha messo in evidenza la tendenza dei romanisti moderni a ripristinare l’idea dello ius commune, adattandola all’attualità. La sua seconda lezione è stata invece dedicata al tema «Diritto, economia e valori della buona fede»: in essa il prof. Milazzo ha affrontato il problema del significato della fides bona e del suo valore nel sistema giuridico e nell’economia dell’antica.

Nelle due lezioni tenute dal prof. F. GORIA (Università di Torino) si è trattato del processo privato romano (antico, classico e giustinianeo).

La prof.ssa M. Zabłocka e il dr. J. Urbanik hanno presentato la Biblioteca “R. Taubenschlag” di diritto romano dell’Università di Varsavia, contenente una ricca raccolta sia delle fonti sia della letteratura scientifica più recente;inoltre, hanno illustrato ai partecipanti della «Scuola» la Rivista di Papirologia Giuridica.

Una lezione sul diritto commerciale romano è stata tenuta dal J. Krzynówek (Università di Varsavia).

Nella prima tavola rotonda, che ha avuto luogo il 7 settembre, si è discusso di «diritto romano e dogmatica giuridica». Vi hanno partecipato i proff. T. Giaro (Max Plank Institut für Rechtsgeschichte, Frankfurt a.M.), F. Milazzo (Università di Catania), F. Goria (Università di Torino), W. Wołodkiewicz (Università di Varsavia), M. Zabłocka (Università di Varsavia), J. Zabłocki (Università Kardinal Stefan Wyszyński, Varsavia) e i dr. A. Kacprzak, J. Krzynówek, F. Longchamps de Bérier, Z. Służewska (Università di Varsavia).

Il 9 settembre i partecipanti della «Scuola» hanno visitato la nuova sede della Corte Suprema della Repubblica di Polonia. Il prof. W. Wołodkiewicz ha tenuto una lezione sul ruolo del diritto romano nel mondo contemporaneo.

La dr. A. Kacprzak (Università di Varsavia) ha tenuto una lezione sulle definizioni etimologiche e sulla loro funzione nell’interpretatio iuris nelle tecniche argomentative dei giureconsulti romani.

La prima lezione del prof. F. Guizzi (Università di Roma “La Sapienza”; giudice emerito della Corte Costituzionale della Repubblica Italiana) ha avuto per oggetto «persone e famiglia nel diritto romano». Nella sua seconda lezione, il giorno seguente, prof. Guizzi ha parlato di «dominium e proprietà».

In seguito, il corso è proseguito con una lezione del prof. L. Garofalo (Università di Padova), dedicata al diritto delle obbligazioni, con particolare riguardo alle obbligazioni ex delicto. Mentre il prof. A. Corbino (Università di Catania), nella sua prima lezione, ha trattato del secondo capitolo della legge Aquilia. Ha concluso la giornata il prof. W. Wołodkiewicz (Università di Varsavia), con una lezione sulla responsabilità derivante dai ‘quasi delitti’.

L’11 settembre il prof. L. Garofalo ha trattato il tema del diritto romano penale. In seguito il prof. A. Corbino ha esposto la situazione riguardante i problemi della didattica del diritto romano nelle Università d’Italia.

L’intervento del prof. T. Giaro (Max Plank Institut für Rechtsgeschichte, Frankfurt a. M.) ha riguardato il ruolo del diritto romano,osservato da due differenti punti di vista: come diritto vigente (l’esperienza romana antica e la recezione); come disciplina storica (mos gallicus; diritto naturale; codificazioni ottocentesche; programma di attualizzazione di diritto romano di P. Koschaker; neopandettistica tedesca).

La mattina del 13 settembre è stata dedicata all’esposizione dei problemi della didattica del diritto romano nell’Università di Varsavia: sono intervenuti A. Kacprzak, J. Krzynówek, F. Longchamps de Bérier, Z. Służewska, A. Stępkowska, J. Urbanik, tutti dell’Università di Varsavia.

Nel pomeriggio si è svolta la seconda tavola rotonda intitolata: «Diritto romano – prospettive degli studi di diritto romano e la sua importanza nell’educazione giuridica». Hanno partecipato alla discussussione i proff. A. Corbino, L. Garofalo, F. Guizzi, T. Giaro, W. Wołodkiewicz, M. Zabłocka, J. Zabłocki e i dr. A. Kacprzak, J. Krzynówek.

Nella lezione del 13 settembre il prof. T. Giaro ha parlato della storia dell’influenza del diritto romano sui sistemi giuridici delle diverse nazioni d’Europa. La prof.ssa M. Zabłocka ha tenuto una lezione sulle leggi delle XII Tavole come fonte dei principi del diritto contemporaneo. Mentre «la famiglia romana nelle “Noctes atticae” di Aulo Gellio» è stato l’argomento della lezione del prof. J. Zabłocki (Università Kardinal Stefan Wyszyński, Varsavia).

Il 14 settembre si è svolta la lezione del prof. W. Wołodkiewicz «Secolo dei Lumi e Diritto romano».

Dal 5 al 13 settembre i partecipanti della Scuola hanno potuto frequentare le lezioni di lingua italiana, tenute quotidianamente dalla mgr. A. Zięba (Università di Varsavia).

Inoltre, dal 16 al 19 settembre, i partecipanti della «Scuola» hanno assistito ai lavori della Conferenza degli storici di diritto delle Università polacche ad Augustów e hanno ascoltato le lezioni della prof. C. Masi-Doria (Università di Napoli “Federico II”) sul processo penale romano repubblicano e imperiale e del prof. C. Cascione (Università di Napoli “Federico II”) sulle magistrature in Roma repubblicana e imperiale.

Nel corso dei lavori della Conferenza si è tenuta una Tavola rotonda sulle prospettive dell’insegnamento di diritto romano in cui hanno partecipato i romanisti delle Università polacche.

II Corso di perfezionamento della «Scuola Internazionale di Diritto Romano» si è chiuso, in forma ufficiale, a Varsavia il 20 settembre 2002.

 

 

Maria Celintseva

Università Statale di Mosca “M.V. Lomonosov”

 

 



 

[1] Per le informazioni sugli obiettivi della «Scuola Internazionale di Diritto Romano» e sullo svolgimento del I Corso di perfezionamento (Varsavia, 12-24 settembre 2001), si veda la “cronaca” di M. Celintseva, in Diritto @ Storia (Quaderno n. 1 - Maggio 2002) = http://www.dirittoestoria.it/cronache/7)%20Scuola%20di%20Varsavia%202001.htm .