Seconda-pagina1[ISSN 1825-0300]

 

N. 9 – 2010 – Sini-CV.

 

 

Francesco  Sini

 

Sini-a-SanCostantino-SediloFrancesco Sini è nato a Martis (provincia di Sassari) l’11-02-1946. Laureato in Giurisprudenza nel 1970, si è sposato subito dopo con Pina Veronesi. Ha tre figlie: Sara Flavia, Marta Lucia, Carlotta Eleonora; completano la famiglia due piccoli nipoti: Francesco Giacomo Brunetti e Rebecca Pala.

 

Professore ordinario nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Sassari, afferisce al Dipartimento di Scienze Giuridiche. Titolare della cattedra di Storia del diritto romano nel corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza , insegna per supplenza Diritto pubblico romano nel corso di laurea triennale in Diritto delle amministrazioni e delle imprese pubbliche e private . Nella stessa Facoltà, sempre per supplenza, ha insegnato Istituzioni di diritto romano, Diritto romano ed Esegesi delle fonti del diritto romano.

Negli anni 2001, 2003 e 2005 ha tenuto lezioni di Diritto pubblico romano nella «Scuola di perfezionamento in diritto romano di Mosca», organizzata dal “Centr Isuqenià Rimskogo Prava” (Centro per lo Studio del Diritto romano) e dalla Facoltà Giuridica dell’Università Statale di Mosca “M.V. Lomonosov”; in questa stessa Università, nel 2005, è stato invitato come professore a contratto dalla Facoltà di Storia, Cattedra di Storia del Mondo Antico, per un breve corso sul tema: Religione politeista e sistema giuridico romano; guerra e pace in Roma antica.

 

Ha più volte soggiornato all'estero per studio e ricerche: nel 1972 (mesi luglio-agosto) a Blaubeuren (Ulm), Repubblica Federale di Germania; negli anni 1973 (luglio-novembre) e 1974 (luglio-novembre) a Berlino, «Freie Universität»; nel 1978 un mese a Monaco di Baviera, presso il «Thesaurus linguae Latinae», ed un soggiorno più breve a Parigi; nel 1990 tre mesi (10 settembre - 10 dicembre) nell’Institut de Droit Romain dell'Université Paris II Pantheon; negli anni 1994, 1996, 2000, 2001, 2002, 2003, 2005, 2006 brevi soggiorni a Mosca (Accademia delle Scienze di Russia e Università Statale di Mosca “M.V. Lomonosov”) e nel 2002 a San Pietroburgo (Istituto Giuridico della Procura Generale della Federazione Russa).

 

Per quanto attiene agli incarichi istituzionali, da novembre 2009 è preside della facoltà di giurisprudenza (anni accademici 2009-2012). Dal 1999 al 2009 è stato presidente della Commissione di Ateneo per le Biblioteche; presidente della Biblioteca interfacoltà di scienze giuridiche, politiche, economiche "A. Pigliaru" per due mandati (2003-2006; 2006-2009); presidente del Comitato d’Area per le Scienze Giuridiche per la Valutazione della Ricerca – CVIR (2004-2007). E’ stato consigliere di amministrazione dell’Università di Sassari nei trienni 1999-2002 e 2002-2005; dal 1994 al 2000 direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università di Sassari; ha presieduto la Commissione rettorale per la razionalizzazione del Sistema Bibliotecario dell’Università di Sassari; mentre negli anni 1992-1994 ha fatto parte, per elezione, del Senato Accademico Integrato.

 

Promotore (2002) e direttore della rivista elettronica "Diritto @ Storia. Rivista internazionale di Scienze Giuridiche e Tradizione Romana" http://www.dirittoestoria.it; componente del “Redaktsionnaji Soviet” e vice direttore della Rivista Ius Antiquum-Drevnee Pravo (Università Statale di Mosca “Lomonosov” – Centro per lo Studio del Diritto romano di Mosca); del Comitato Esecutivo dell’Isprom-Istituto di Studi e Programmi per il Mediterraneo (Cagliari-Sassari); del Conseil d'Administration di “Méditerranées” (Université Paris X – Université de La Rochelle). Ha fatto parte anche del Consiglio Scientifico del «Centro per gli studi su Diritto romano e Sistemi giuridici» del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Roma).

Curatore delle «Pubblicazioni del Seminario di Diritto romano» [Università degli Studi di Sassari - Dipartimento di Scienze Giuridiche], presso l’Editore G. Giappichelli, Torino; ha collaborato al Progetto strategico del Consiglio Nazionale delle Ricerche «Sistemi giuridici del Mediterraneo»: è stato direttore dell’Unità Operativa «Poteri religiosi e istituzioni» incardinata presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università di Sassari (vedi F. Sini-P.P. Onida, a cura di, Poteri religiosi e istituzioni: il culto di San Costantino Imperatore tra Oriente e Occidente, [Collezione «Sistemi Giuridici del Mediterraneo». Studi e testi, 3] Torino 2003, XLVI-522 pp.; Atti del VI Seminario internazionale di studi “Tradizioni religiose e istituzioni giuridiche del Popolo sardo: il culto di S. Costantino Imperatore tra Oriente e Occidente”, on line in Diritto @ Storia 2, 2003 = http://www.dirittoestoria.it/sito2.htm). Infine, con la prof.ssa Ija L. Majak (ordinaria di Storia del Mondo Antico nell’Università Statale di Mosca “Lomonosov”), ha coordinato una ricerca russo-italiana «Sacerdoti di Roma repubblicana tra diritto sacro, diritto pubblico e diritto privato», ricerca finanziata per tre anni dal Comitato Nazionale per le Scienze Giuridiche e Politiche del C.N.R.

Ha organizzato numerosi convegni, seminari, conferenze, corsi integrativi; è stato invitato come relatore sia in Italia, sia all'estero (Mosca, Istambul, Vladivostok, San Pietroburgo, Bucarest, Novi Sad, Yaroslavl, Dushanbe, Ivanovo, Craiova).

 

Nell'attività di ricerca si è occupato della "ricostruzione" dei documenti sacerdotali (Documenti sacerdotali di Roma antica, I. Libri e Commentarii, Sassari 1983, pp. 234); del diritto internazionale antico (Bellum nefandum, Sassari 1991, pp. 304); dei giuristi romani del III secolo a.C. (A quibus iura civibus praescribebantur. Ricerche sui giuristi del III secolo a.C., Torino 1995, pp. 172). Negli ultimi anni il suo interesse scientifico si è rivolto soprattutto ai problemi legati alla "ricostruzione" dei documenti sacerdotali, dei relativi frammenti e delle sistematiche sottese alla elaborazione del ius (pubblico e privato) da parte di sacerdoti e giuristi dell’età repubblicana; all’influenza del diritto romano nel diritto sardo medioevale, in primo luogo nella Carta de Logu, “codice” in lingua sarda dell’ultimo decennio del XIV secolo (Comente comandat sa lege. Diritto romano nella Carta de Logu d’Arborea, Torino 1997, pp. XVI-176); infine agli aspetti giuridici della religione romana tradizionale ed al rapporto tra poteri religiosi e istituzioni nel sistema giuridico-religioso romano (Sua cuique civitati religio. Religione e diritto pubblico in Roma antica, Torino 2001, pp. XVI-356).

 

Sassari, 30 novembre 2010.

 

 

 

Pubblicazioni

 

Relazioni, comunicazioni, conferenze

 

Promozione convegni, seminari, conferenze, corsi integrativi