Nato a Sassari nel 1949,
si è laureato in Giurisprudenza e ha svolto attività di collaborazione
didattica e di ricerca scientifica nell'area delle discipline storiche come vincitore
di una borsa di studio regionale e poi di un contratto quadriennale del
Ministero della Pubblica Istruzione.
I suoi interessi di
ricerca si sono inizialmente orientati verso
Nella prima metà degli anni anni ottanta ha tenuto
l'incarico d'insegnamento di Scienza della Amministrazione, e dal 1985 è
professore associato di Storia Moderna nel Corso di laurea ora Facoltà di
Scienze Politiche dell'Università di Sassari. Dopo alcune ricerche dedicate ai
problemi annonari e alle origini dei Monti granatici
nell'età spagnola, i suoi interessi scientifici si sono via via
concentrati sulla storia della società e della cultura nel Settecento, sul cui
sfondo si collocano i filoni di ricerca principali: le riforme nell'agricoltura
e nel campo dell'istruzione, centro e periferia nell'età dell'assolutismo,
patriottismo e costituzionalismo di antico regime, la circolazione della
cultura europea nella Sardegna del XVIII secolo.
Per la collana "Acta Curiarum Regni Sardiniae" ha l'incarico di curare l'edizione critica
degli atti del Parlamento Lemos (1653-56).
Nell'ambito delle attività didattiche ha promosso conferenze e corsi
integrativi tenuti da colleghi di altre università europee, ed è coordinatore
dei programmi di scambio Socrates/Erasmus
con le Università di Valencia, Madrid Autonoma, Toulouse
1 e "Le Mirail", Bordeaux. E' membro della
Commissione d'indirizzo della Biblioteca del Dipartimento di Storia e della
Biblioteca "A. Pigliaru". Nel 2002 è stato
chiamato a far parte del Consiglio Scientifico della Società italiana di studi
sul secolo XVIII.
¨
P.
SANNA, I Parlamenti sardi: problemi
storico-istituzionali,
relazione introduttiva al Convegno di studi "Corts valencianes e Parlamenti
sardi nel Medioevo e nell'Età Moderna", in Archivio
sardo del movimento operaio, contadino e autonomistico
47-49, 1996, 29-49.
¨
P.
SANNA, Monti granatici
e problemi annonari nella Sardegna spagnola, in
¨
P.
SANNA, A. MATTONE, La "restaurazione"
delle Università di Cagliari e di Sassari del 1764-65 e la circolazione della
cultura europea, in Le Università minori in Europa (secoli XV-XIX), Atti del
Convegno internazionale di studi (Alghero 30 ottobre
- 2 novembre 1996), a cura di
G.B. Brizzi e J. Verger, Soveria Mannelli (CZ) 1998, 696-747.
¨
P.
SANNA, A. MATTONE, Aggiornamento bibliografico:
Sardegna, Giuseppe Cossu, Francesco Gemelli; Corsica,
Pasquale Paoli, Luca Magnanima, in Illuministi
italiani, vol. III, t. II, Riformatori delle antiche repubbliche, dei ducati, dello
Stato pontificio e delle isole,
a cura di G. Giarrizzo, G. Torcellan
e F. Venturi, Milano-Napoli
1998, 1270-1274.
¨
P.
SANNA, A. MATTONE, La "rivoluzione delle
idee": la riforma delle due Università sarde e la circolazione della
cultura europea (1764-1790),
in Rivista storica italiana CX (1998), fasc. 3, 58-166.
¨
P.
SANNA, A. MATTONE, La "crisi
politica" del Regno di Sardegna dalla rivoluzione patriottica ai moti
antifeudali (1793-96), in Folle rivoluzionarie. Le insorgenze popolari nell'italia giacobina e napoleonica, a cura di A.M. Rao, Roma 1999, 37-70.
¨
P.
SANNA, La vite e il vino nella cultura
agronomica del Settecento, in
Storia della vite e del vino in Sardegna, a cura di M.L.
Di Felice e A. Mattone, Bari 2000, 143-203.
¨
P.
SANNA, A. MATTONE, Prefazione a F. CETTI,
Storia naturale di Sardegna, a cura di A. Mattone e P. Sanna,
Nuoro 2000, 9-59.
¨
P.
SANNA, La rifondazione dell'Università di
Sassari e il rinnovamento degli studi nel Settecento, in Annali
st. univ. it. 6 (2002), 71-94.
¨
P.
SANNA, A. MATTONE, Francesco Cetti e la storia
naturale della Sardegna, in Studi storici
2002, n. 4, 967-1002.
¨
P. SANNA,
A. MATTONE, Costituzionalismo e patriottismo
nella "sarda rivoluzione", in Universalismo e nazionalità
nell'esperienza del giacobinismo italiano, a cura di L. Lotti e R. Villari, Roma-Bari 2003, 191-243.
¨
P.
SANNA, Le origini delle compagnie barracellari e gli ordinamenti di polizia rurale nella
Sardegna moderna, in